Friedrich Dürrenmatt

Racconti

Racconti 1 di Friedrich Dürrenmatt

I racconti spaziano dal tema del conflitto dell'individuo con un mondo mostruoso, alla feroce degenerazione della lotta politica, a orizzonti più vasti, quali l'avveniristica condizione umana, o ancora, la metafora delle aporie della civiltà. Sono narrati nei toni del leggero, del comico, dell'angosciante, del tragico, cogliendo incubi e dissonanze della vita e del disagio esistenziale dell'...

La promessa. Un requiem per il romanzo giallo

La promessa. Un requiem per il romanzo giallo 1 di Friedrich Dürrenmatt

"Promisi sulla mia coscienza di trovare l'assassino, solo per non essere costretto a vedere ancora il dolore di quei genitori... e ora devo mantenere la mia promessa." Il freddo e infallibile investigatore, il commissario Matthäi, è vincolato all'impegno preso, e obbligato a risolvere il caso di una bambina di sette anni brutalizzata e uccisa in un bosco. Ma "La promessa", "antiromanzo giallo...

La promessa

La promessa di Friedrich Dürrenmatt

È il più brillante dei commissari di Zurigo, Matthäi, anche se certo non il più benvoluto. È geniale, sì, ma solitario, impassibile – e maneggia l’apparato di polizia come fosse un giocattolo. Ma, a differenza di quel che accade nei romanzi polizieschi, la ragione può far luce solo su una piccola parte del mondo, e nell’incerto chiarore che regna ai suoi confini si insedia tutto ciò che è ...

La caduta (Einaudi tascabili. Scrittori Vol. 1737)

La caduta (Einaudi tascabili. Scrittori Vol. 1737) di Friedrich Dürrenmatt

Sistemati i personaggi come pedine su una scacchiera, Friedrich Dürrenmatt dà il via a uno dei giochi piú raffinati e crudeli, mettendo a nudo le ipocrisie, i sottintesi e le ambiguità delle strutture del potere. Vincolati da sottili fili mentali a una ragnatela che acquista sempre piú una dimensione reale, i protagonisti iniziano a sbranarsi a vicenda, rivelando retroscena meschini, ...

La guerra invernale nel Tibet

La guerra invernale nel Tibet di Friedrich Dürrenmatt

«Sono un mercenario, e sono fiero di esserlo». A parlare è il colonnello FD 256323: questo il numero che gli hanno assegnato quando si è arruolato al servizio dell'«amministrazione», venti o trent'anni prima – non ricorda bene, e del resto chi lo conta più il tempo? Allora la terza guerra mondiale con le sue devastazioni nucleari aveva decimato l'umanità e reso inabitabile gran parte del ...