Vito Ventrella
Aylan: se il mattino non incomincia dal pulito (verde Vol. 4) di Vito Ventrella
Perché viene così spontaneo, nei discorsi che svolgiamo sui migranti e le loro tragedie, usare termini e metafore attinte dalla Bibbia? “Esodo”, “Diluvio di genti”,” Babele di linguaggi”, “Strage degli innocenti”, e così via? E’ solo una casualità retorica, o c’è qualcosa di più necessario? A me sembra che ci sia qualcosa di terribilmente esatto nell’usare quei termini e quelle metafore. L’...
Una Stella in fuga: (dal quartiere Libertà) (verde Vol. 4) di Vito Ventrella
In una fredda e piovosa sera d’inverno, due oscuri e strani personaggi si presentano al parcheggio della stazione di Bari, chiedono al parcheggiatore abusivo se li può portare a Brindisi. L’abusivo accetta, lascia sua figlia alla stazione, la ragazzina aspetterà invano il suo rientro. Lungo la strada l’abusivo capirà di essersi cacciato in una trappola, è un prigioniero di guerra o quasi. Al ...