Neri Pozza - Pagina 21
Il napoletano che domò gli afghani di Stefano Malatesta — Neri Pozza
Nel primo Ottocento, Peshawar era circondata da magnifiche, verdi campagne e abitata dai più riottosi, im-prevedibili, anarchici, pericolosi individui, pronti a tagliare la gola per mezza rupia. Polverosa e caotica allâinterno, la città era, esattamente come oggi, assolutamente ingovernabile. Un giorno, il geniale Ranjit Singh, il fondatore dellâimpero sikh, pensò bene di nominare ...
La nostra Africa di Angelo Del Boca — Neri Pozza
La nostra Africa non è il titolo di un libro nostalgico dei «bei tempi delle colonie» e quel possessivo «nostra» non va inteso nel senso in cui gli italiani del fascismo interpretavano il «Mare nostrum». Se infatti câè uno storico che più di ogni altro ha avuto il coraggio di dire tristi verità sulla colonizzazione e di smantellare uno dei miti più cari agli italiani, quello del «...
La scelta di Angelo Del Boca — Neri Pozza
à il 1944 e, mentre crollano i miti di unâepoca e la guerra volge al tragico epilogo, per alcuni giovani dellâItalia centrale e del nord è giunto il momento della scelta: combattere con la Repubblica di Salò, come sostiene Mussolini «per non essere moralmente morti o per non meritare di essere morti», oppure unirsi ai partigiani sui monti per conquistare la libertà ? Dopo alcuni mesi ...
Il Grande Mare di Sabbia: Storie del deserto di Stefano Malatesta — Neri Pozza
Chi non è mai stato nel deserto è convinto, dai libri che ha letto, che sia un luogo straordinario ma monotono. «Un maledetto uadi dietro lâaltro», come rispose un viaggiatore inglese a chi gli chiedeva se la traversata era andata bene. In realtà , sono quasi sempre i libri, non i deserti, a essere monotoni. Perché non basta descrivere i bagliori violetto e arancio dei tramonti, le calde...
Da Mussolini a Gheddafi: Quaranta incontri di Angelo Del Boca — Neri Pozza
Splendido nella sua uniforme, in piedi nella macchina, guardava oltre la folla e sorrideva con il volto leg-germente inclinato allâindietro. Così Angelo Del Boca descrive il suo primo incontro con uno dei personaggi che avrebbero segnato la storia del Novecento. Ancora ragazzino, rimarrà colpito dalla perfetta somiglianza tra lâuomo che aveva di fronte a sé e lâimmagine che lo ritraeva...
La pescatrice del Platani: e altri imprevisti siciliani di Stefano Malatesta — Neri Pozza
I libri di Malatesta sono di splendida lettura e di difficile definizione. Quando si mette in viaggio, possibil-mente a piedi, non si sa mai dove vada a parare. Molti racconti iniziano come recit de voyage e finiscono imprevedibilmente da qualche altra parte, in critica letteraria, in ricostruzione storica, in narrazioni di batta-glie, in gastronomia, seguendo una sorta di filosofia del ...
Il settimo bambino di Erik Valeur — Neri Pozza
Allâalba dellâ11 settembre 2001, in una spiaggia a nord di Copenaghen, viene rinvenuto il cadavere di una sconosciuta. Poche ore dopo, mentre il mondo osserva attonito il crollo delle Torri Gemelle di New York, la polizia danese chiude il caso come «morte accidentale». Eppure, sul luogo del ritrovamento vengono raccolti quattro oggetti che rimandano palesemente a un macabro rituale: un ...
Esploratori Italiani di Silvino Gonzato — Neri Pozza
Fu senza il sostegno di governi, società geografiche o altre istituzioni, senza un vero progetto e dovendo contare esclusivamente sulle proprie forze, il proprio coraggio e la propria capacità di arrangiarsi, che gli esploratori italiani dellâOttocento affrontarono le insidie di terre e mari misteriosi. Avevano alle spalle vite disgraziate fatte di fallimenti, di delusioni, di galera e ...
Addio a Roma di Sandra Petrignani — Neri Pozza
Due poeti si scambiano versi di notte sul Tevere: sono Pier Paolo Pasolini e Sandro Penna. Una donna bellissima e coraggiosa, fra molti amori e lotte per il potere, si batte per imporre lâarte astratta: è Palma Bucarelli. Uno scrittore giovane e già carismatico fa la spola fra Torino e la capitale per amore: è Italo Calvino. Un artista prestigioso e chiacchierato conquista la città con ...
La tempestosa vita di Capitan Salgari di Silvino Gonzato — Neri Pozza
«Staccarmi dalle mie fantasie vorrebbe dire togliermi la ragione logica dellâesistenza» confesserà Emilio Salgari (Verona 1862 - Torino 1911), il più grande scrittore italiano di romanzi dâavventura, verso la fine della sua inquieta e tribolata esistenza. Ma quale crudele avversità avrebbe potuto staccarlo dalle sue fantasie, vale a dire dai suoi eroi e dalle loro straordinarie ...