Neri Pozza - Pagina 23
L'illusione della separatezza (I narratori delle tavole) di Simon Van Booy — Neri Pozza
«Siamo qui per risvegliarci dallâillusione della separatezza»: così suona un pensiero del monaco zen Thich Nhat Hanh. A volte basta un piccolo evento, a volte è necessario un lungo cammino per squarciare il velo dellâillusione e capire che siamo soltanto parte di un tutto. Quando, ad esempio, nel 1944 John Bray cade in silenzio nel cielo notturno della Francia, non immagina certo che la...
Una pagina di storia: e altri racconti (Biblioteca) di Romain Gary — Neri Pozza
A tutti è dato a un certo punto di dover fare i conti con le proprie ambizioni, i propri sogni e le proprie realizzazioni. A coloro, tuttavia, per iquali sogni, ambizioni e realizzazioni hanno il compito di tenere a bada o celare una natura fragile, una sensibilità eccessiva o unâorigine sconveniente, questi momenti critici si danno spesso sotto forma di naufragi definitivi, catastrofi ...
Il signorino (Le tavole d'oro) di Natsume Soseki — Neri Pozza
Bocchan: così si chiama in giapponese questo celebre romanzo di Natsume Soseki, che costituisce forse lâopera più letta nel Giappone moderno. Bocchan è il nome affettuoso che si usa in Giappone per rivolgersi a un bambino maschio. Le domestiche, ad esempio, chiamano bocchan il bambino della famiglia presso cui prestano servizio. à un nome che potrebbe perfettamente corrispondere al nostro...
Le storie degli altri (Bloom) di Amy Grace Loyd — Neri Pozza
Un tempo, si sa, la condizione vedovile suscitava rispetto, era considerata una sorta di punto dâarrivo. Oggi invece alle vedove, soprattutto se giovani, viene chiesto subito di voltare pagina, di esibirsi in una trionfante ripresa oppure di togliersi di mezzo. Celia Cassill non ha avuto esitazioni da quando suo marito è passato a miglior vita: ha scelto la seconda opzione. Si è rintanata ...
Il sussurro delle ombre (Le tavole d'oro) di Jan-Philipp Sendker — Neri Pozza
Sono anni che Paul Leibovitz non riesce a scacciare dalla mente l'immagine del suo bambino ucciso da una fulminea malattia: un ragazzo mingherlino, gambe e braccia sottili. Un bambino così leggero che riusciva a prenderlo e sollevarlo con una mano sola. Doveva capirlo che in lui c'era qualcosa che non andava. Nessun ragazzo se ne sta seduto da solo in cortile, mentre i suoi coetanei vanno a ...
E poi (Le tavole d'oro) di Natsume Soseki — Neri Pozza
à l'inizio del ventesimo secolo e in Giappone l'Era Meiji, lâepoca del grande Rinnovamento, avanza impetuosa con le sue sconvolgenti modernizzazioni. Daisuke ? i baffi che con studiata eleganza cadono appena sul labbro superiore, le guance floride, la pelle dotata di una calda lucentezza ? appartiene a una nobile famiglia, agli «aristocratici designati dal Cielo», e tuttavia è fiero di ...
Il cuore delle cose (Biblioteca) di Natsume Soseki — Neri Pozza
Il 30 luglio 1912 si spense in Giappone lâimperatore Meiji. Nei giorni successivi, durante i solenni funerali di Stato, il generale Nogi, il vincitore dellâesercito russo, in un atto di junshi, di accompagnamento del proprio signore nella morte, si uccise insieme con la propria moglie. I due eventi luttuosi scossero profondamente il Giappone del tempo. Scompariva, infatti, con lâ...
Gli scherzi del Dragone (Le tavole d'oro) di Jan-Philipp Sendker — Neri Pozza
Paul Leibovitz ha 53 anni, da trenta vive a Hong Kong. Come buona parte degli europei arrivati al tempo del governatorato britannico, Paul è irresistibilmente attratto dalla cultura cinese e, nello stesso tempo, incapace di lasciarsi alle spalle la razionalità occidentale. Christine Wu è una quarantenne fuggita bambina con la madre dalla Cina di Mao. A Hong Kong deve la sua carriera di ...
La porta (Le tavole d'oro) di Natsume Soseki — Neri Pozza
S?suke e Oyone sono due sposi che conducono una sobria e, in apparenza, tranquilla esistenza. In realtà , il rimorso pesa sul loro cuore. La loro unione ha, infatti, determinato tempo addietro la rovina di Yasui, il compagno di studi di S?suke, lâelegante, spensierato amico dâuniversità dai vestiti eleganti e dai capelli lunghi, che, dopo la ferita subita dal vortice irresistibile della ...
Il bambino di Budrio (I narratori delle tavole) di Angela Nanetti — Neri Pozza
Nel 1644 Budrio è un antico castello della città di Bologna con belle mura cinte da un fossato e, intorno, una campagna ricca di acque. Dentro al castello, si erge, solenne, la chiesa di San Lorenzo, con un alto campanile e il convento accanto, provvisto di chiostro e di torre dellâorologio. Il convento ospita diciassette frati, tra i quali padre Giovanni Battista Mezzetti. Noto come «lâ...