Trattato della Pittura (completo)
- Autore
- Leonardo da Vinci
- Pubblicazione
- 26/12/2019
- Categorie
Il filo conduttore del Trattato, così diverso dalla tradizione didascalica del Libro dell’arte di Cennino Cennini, è l’esercizio della “filosofia del vedere”, cioè il saper cogliere la rivelazione della Natura tramite l’osservazione penetrante. Ogni aspetto viene infatti ricondotto alla comprensione sistematica di quei fenomeni fisici, matematici e geometrici che ne determinano la percezione visiva. Per Leonardo è proprio l’applicazione della logica, delle discipline matematiche e geometriche, dell’anatomia e dell’ottica che nobilita la pittura, tale da poterla equiparare alle altre arti liberali (cioè speculative), quali la filosofia, la poesia, la teologia, ecc.
La pittura, per Leonardo, è scienza, rappresentando «al senso con più verità e certezza le opere di natura», mentre «le lettere rappresentano con più verità le parole al senso». Ma, aggiunge Leonardo riprendendo un concetto aristotelico, è «più mirabile quella scienza che rappresenta le opere di natura, che quella che rappresenta […] le opere degli uomini, com’è la poesia, e simili, che passano per la umana lingua».
Attingendo dunque alle teorie di Aristotele, che contro lo scetticismo aveva difeso la verità dei sensi in relazione agli oggetti da loro rispettivamente percepiti, Leonardo concepiva arte e scienza come un tutt’uno, e vedeva in particolare nel bianco e nel nero gli estremi fondamentali della gamma cromatica, a partire dai quali studiò il modo in cui due colori complementari si pongono reciprocamente in risalto, distinguendo le tinte prodotte dalla luce, come il giallo e il rosso, dai colori delle ombre, spesso tendenti al verde e all’azzurro. Leonardo distingueva così sei colori fondamentali: il bianco, il giallo, il verde, l’azzurro, il rosso, il nero.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Leonardo da Vinci
Aforismi, novelle e profezie di Leonardo Da Vinci
Leonardo Da Vinci viene ricordato più per le sue abilità in altri campi rispetto a quelli "con la penna", ma questo capolavoro mostra un Leonardo completamente diverso. Un capolavoro di bellezza talvolta pesante da leggere, ma per l'1% della popolazione che lo apprezza veramente, qualcosa rimane. "Naturalmente li omini boni desiderano sapere. So che molti diranno questa essere opra inutile, e ...
Trattato della pittura di Leonardo da Vinci
Scienza è detto quel discorso mentale il quale ha origine da' suoi ultimi principî, de' quali in natura null'altra cosa si può trovare che sia parte di essa scienza, come nella quantità continua, cioè la scienza di geometria, la quale, cominciando dalla superficie de' corpi, si trova avere origine nella linea, termine di essa superficie; ed in questo non restiamo satisfatti, perché noi ...
Aforismi, novelle e profezie di Leonardo da Vinci
Uno disse a un altro: “Tu hai tutti li occhi mutati in istran colore”. Quello li rispose: “Egli è perché i mia occhi veggono il tuo viso strano”.
Favole e profezie: Scritti letterari di Leonardo Da Vinci — Garzanti Classici
Questo volume raccoglie, in una nuova edizione a cura di Giuditta Cirnigliaro e Carlo Vecce, le Favole , le Facezie , il Bestiario e le Profezie di Leonardo da Vinci, e mira a costituire un punto di riferimento per chi voglia rintracciare lo stretto legame tra il suo talento artistico e la sua meno nota, ma straordinaria, abilità di narratore. Favole e profezie racconta infatti lo ...
Aforismi, novelle e profezie di Leonardo da Vinci — Ali Ribelli Edizioni
L'incontestabile saggezza del genio, gli aneddoti e il misticismo: Leonardo da Vinci in una veste finora sconosciuta, che riemerge attraverso i secoli grazie alle recenti scoperte dei suoi scritti.
Trattato della pittura di Leonardo da Vinci — Bauer Books
L'origine del manoscritto è ignota. Il volume nel 1626 era a Casteldurante nella biblioteca di Francesco Maria II Della Rovere, ultimo duca di Urbino; passò in seguito in eredità al Papato e nel 1631 fu trasferito ad Urbino, passando poi nella Biblioteca alessandrina e infine alla Biblioteca vaticana. Il testo del trattato è una ricostruzione postuma di annotazioni e teorie di Leonardo da ...