Il paese di cuccagna (completo)

Dall’incipit del libro:

Dopo mezzogiorno il sole penetrò nella piazzetta dei Banchi Nuovi, allargandosi dalla litografia Cardone alla farmacia Cappa e di là si venne allungando, risalendo tutta la strada di Santa Chiara, dando una insolita gaiezza di luce a quella via che conserva sempre, anche nelle ore di maggior movimento, un gelido aspetto fra claustrale e scolastico. Ma il gran movimento mattinale di via Santa Chiara, delle persone che scendono dai quartieri settentrionali della città, Avvocata, Stella, San Carlo all’Arena, San Lorenzo e se ne vanno ai quartieri bassi di Porto, Pendino e Mercato, o viceversa, dopo il mezzogiorno andava lentamente decrescendo; l’andirivieni delle carrozze, dei carri, dei venditori ambulanti, cessava: era un continuo scantonare per il Chiostro di Santa Chiara, per il vicolo Foglia, verso la viuzza di Mezzocannone, verso il Gesù Nuovo, verso San Giovanni Maggiore. Presto, la gaiezza del sole illuminò una via oramai solitaria. I mercanti del lato destro di via Santa Chiara – poiché il lato sinistro ha solo l’alta, chiusa, bruna muraglia del convento delle Clarisse- mercanti di vecchi mobili polverosi, di meschini e poveretti mobili nuovi, mercanti di stampe colorate e di vivacissime oleografie, mercanti di santi di legno, di santi di stucco, pranzavano, nel fondo delle loro botteghe oscure, sopra un cantuccio di tovaglia macchiata di vino, tenendo, a fianco del largo piatto di maccheroni, la caraffa di vetro verdastro, piena di vinello di Marano e chiusa da una foglia di vite accartocciata.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Matilde Serao

Castigo: I grandi classici del romanzo gotico

Castigo: I grandi classici del romanzo gotico di Matilde Serao Nemo Editrice

Sono gli anni della Belle Époque . Cesare Dias, un signorotto napoletano dal carattere egoista, cinico e distaccato, sposa la bella e malinconica Anna, che lo ama profondamente, ma presto la tradisce con la sorella di lei, Laura, prendendosi gioco di Anna e delle sue sofferenze. Dopo avere scoperto il tradimento del marito, Anna si toglie la vita.  Cesare non riesce a dimenticare e a perdonare...

La mano tagliata: romanzo d'amore

La mano tagliata: romanzo d'amore di Matilde Serao HardPress

This is a reproduction of a classic text optimised for kindle devices. We have endeavoured to create this version as close to the original artefact as possible. Although occasionally there may be certain imperfections with these old texts, we believe they deserve to be made available for future generations to enjoy.

L'anima semplice

L'anima semplice di Matilde Serao

Napoli, fine Ottocento. Suor Giovanna della Croce, dopo ben trentacinque anni di clausura, è costretta ad abbandonare il convento di Suor Orsola Benincasa a causa della politica requisitoria del neonato Stato italiano. La donna, non ancora sessantenne, si ritrova così a dover tornare al proprio nome laicale – Luisa Bevilacqua – e a rimettere piede in una città...

Idilio di Pulcinella: Nota di lettura di Gennaro Matino

Idilio di Pulcinella: Nota di lettura di Gennaro Matino di Matilde Serao EDB - Edizioni Dehoniane Bologna

Gaetano Starace, il Pulcinella del popolare teatro di San Carlino, si innamora di una sconosciuta, l’unica che tra il pubblico non ride e resta indifferente alle sue trovate e alle sue improvvisazioni spiritose. Incuriosito, la cerca e la frequenta, nascondendole la sua vera attività e fingendosi un semplice impiegato. Ma Pulcinella è tutto fuorché un individuo; non è un uomo ma un tipo, un ...

La Ciudad del Amor: Leyendas Napolitanas

La Ciudad del Amor: Leyendas Napolitanas di Matilde Serao

LA CIUDAD DEL AMOR Leyendas Napolitanas Nos faltan los bosques negros del Norte, los bosques negros de abetos, a los que el huracán hace girar las ramas como brazos de gigantes desesperados; nos falta la blancura inmaculada de la nieve que da el vértigo de la blancura; nos faltan las rocas ásperas, estériles, estériles, con perfiles duros y energéticos; el mar carece de moretones y tormentosos...

Vita e avventure di Riccardo Joanna

Vita e avventure di Riccardo Joanna di Matilde Serao Passerino Editore

Un romanzo di straordinaria attualità, definito da Benedetto Croce "il romanzo del giornalismo italiano".  Matilde Serao (Patrasso, 7 marzo 1856 – Napoli, 25 luglio 1927) è stata una scrittrice e giornalista italiana. È stata la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, Il Mattino .