Dimmi tutto ciò che senti: Le più belle d'amore a Giulia

Questa raccolta di lettere di Antonio Gramsci a Giulia Schucht mette in primo piano il rapporto d'amore che è stato al centro della vita dell'auto­re dei Quaderni del carcere. Le lettere selezionate risalgono soprattutto ai primi tempi dell'innamoramento e del rapporto. Già da queste prime lettere si intuisce la particolare natura di una relazione in cui Gramsci si immerge con passione, senza remora alcuna. Se poi, come sostiene Gramsci, la ca­pacità di amare è essenziale per chi si dedica alla politica e vuole cambiare le condizioni di vita dei più svantaggiati, il lettore può trovare in queste pagine la sorgente di alcune idee cardine del pensiero gramsciano e seguire le linee di un disegno politico che non ha avu­to seguito.
Un pensiero che è attualissimo e che possiamo riscoprire attraverso i suoi scritti. Quelli teorici, dei Quaderni, e questi intimi, personali, delle lettere a Giulia. Facendo emergere l'uomo Gramsci, con i suoi slanci, le sue debo­lezze, le sue tristezze e i suoi entusia­smi si corre il rischio che l'immagine più diffusa dell'intellettuale e del po­litico sardo perda qualche fronda d'al­loro. Ma è troppo importante offrire al lettore un documento in cui si possa toccare con mano il legame vitale tra sentire e comprendere. È quello stes­so sentire con cui Gramsci si rivolgeva a Giulia, pur lontana e chiusa nel suo silenzio sofferente. Per lui è sempre stata una «donna viva», non idealizza­ta, e questo rapporto d'amore, ci pia­ce pensare, forse gli ha dato la forza, stando in carcere, di resistere, elabo­rando pensieri originali.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Antonio Gramsci

Favole di libertà

Favole di libertà di Antonio Gramsci

Tra il 1920 e il 1931, nel periodo della sua detenzione, Antonio Gramsci tradusse dal tedesco delle fiabe dei fratelli Grimm con l’intento di regalarle ai suoi figli e nipoti, ma il regolamento carcerario glielo impedì. Furono in seguito raccolte in un volume e pubblicate postume. Questo volume oltre a le (già citate) fiabe dei fratelli Grimm , contiene Apologhi e...

L'albero del riccio

L'albero del riccio di Antonio Gramsci

Antonio Gramsci, durante la sua detenzione, scrisse per i propri figli questa serie di racconti. Tra le tante storie avventurose che narrano di briganti e di animali, molte traggono ispirazione da fatti realmente accaduti. Completano il libro, alcune letture che il grande studioso suggeriva ai figli: racconti di Tolstoj, Puskin, Kipling, Dickens. Dall’incipit del libro: Carissima ...

Quaderni del carcere: Edizione critica dell'Istituto Gramsci (Einaudi tascabili. Biblioteca Vol. 29)

Quaderni del carcere: Edizione critica dell'Istituto Gramsci (Einaudi tascabili. Biblioteca Vol. 29) di Antonio Gramsci

Il risorgimento (opera completa)

Il risorgimento (opera completa) di Antonio Gramsci

Dall’incipit del libro: Una doppia serie di ricerche. Una sull’Età del Risorgimento e una seconda sulla precedente storia che ha avuto luogo nella penisola italiana, in quanto ha creato elementi culturali che hanno avuto una ripercussione nell’Età del Risorgimento (ripercussione positiva e negativa) e continuano a operare (sia pure come dati ideologici di propaganda) anche nella vita nazionale...

La questione meridionale (completo)

La questione meridionale (completo) di Antonio Gramsci

Contiene scritti tratti da L’Avanti, L’Ordine Nuovo, Il grido del popolo, L’Unità, Rinascita. Dall’incipit del libro: La quarta guerra del Risorgimento italiano non pare debba avere per il Mezzogiorno conseguenze diverse da quella delle altre tre. Lo ha fatto notare A. Labriola alla Camera durante la discussione della politica economica del gabinetto Salandra, ma l’Agenzia Stefani ha ...

Sul fascismo (opera completa)

Sul fascismo (opera completa) di Antonio Gramsci

Dall’incipit del libro: La dottrina di Carlo Marx ha dimostrato anche ultimamente la sua fecondità e la sua eterna giovinezza offrendo un contenuto logico al programma dei piú strenui avversari del partito socialista, ai nazionalisti. Corradini saccheggia Marx, dopo averlo vituperato. Trasporta dalla classe alla nazione i principi, le constatazioni, le critiche dello studioso di Treviri; parla...