Il mio cuore è più stanco della mia voce (Best BUR)

Negli anni Settanta Oriana Fallaci è un mito. Prima il Vietnam, poi Città del Messico e infine la storia d’amore con Alekos Panagulis, eroe della Resistenza greca, simbolo dell’opposizione a qualunque regime liberticida. Dopo la morte di lui e la pubblicazione di Un uomo, Oriana riesce a creare un incantamento globale: vorrebbero essere come lei i tanti giovani e meno giovani attratti dalla personalità dei suoi reportage di guerra e dal suo coraggio. E vorrebbero essere come lei molte donne, per le quali la scrittrice rappresenta la realizzazione di un sogno. In quegli anni la Fallaci accetta i sempre più frequenti inviti a incontrare i suoi lettori stranieri, nelle città e nelle università del mondo. Questo libro raccoglie alcune delle sue conferenze di maggior rilievo, pagine rimaste a lungo inedite che rivelano il suo rapporto con la scrittura, la sua passione per la politica e per l’impegno civile, la sua “ossessione per la libertà”. È il suo autoritratto più autentico, una sorta di manifesto in cui Oriana rivendica e difende con vigore il diritto a “stare dalla parte dell’umanità, suggerire i cambiamenti, innamorarci dei buoni cambiamenti, influenzare un futuro che sia un futuro migliore del presente”.

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Insciallah

Insciallah di Oriana Fallaci

Nel 1990 Oriana Fallaci torna al romanzo con Insciallah, un’opera corale che prende spunto dalla missione occidentale di pace a Beirut dopo i sanguinosi eventi del 1982. Una “piccola Iliade” che la stessa Fallaci racconta dando voce a uno dei protagonisti, il Professore, un militare appassionato di letteratura: “La storia si svolge nell’arco di tre mesi, novanta giorni che vanno da una domenica...

Viaggio in America (Best BUR)

Viaggio in America (Best BUR) di Oriana Fallaci BUR

Il primo viaggio a New York della Fallaci risale al 1955. Dieci anni dopo Oriana decide di trasferirsi negli Stati Uniti e con un tono lieve e brillante descrive per “L’Europeo” la vita quotidiana in un mondo dove le dimensioni delle cose acquistano spesso un aspetto “mostruoso” per chi è abituato a usare il metro italiano. Nei racconti di Oriana si alternano le chiacchiere a bordo piscina ...

Pasolini un uomo scomodo (Saggi italiani)

Pasolini un uomo scomodo (Saggi italiani) di Oriana Fallaci Rizzoli

Quella tra Oriana e Pier Paolo è una delle più affascinanti e intense storie di amore-odio della letteratura e del costume italiani del Novecento. Scrittori di primissimo livello, polemisti spietati, personaggi venerati e infangati dall’opinione pubblica del tempo, le loro personalità contrapposte non potevano far altro che incrociarsi. Forse anche perché, a differenza dei loro colleghi ...

Oriana Fallaci intervista sé stessa. L'apocalisse (Best BUR)

Oriana Fallaci intervista sé stessa. L'apocalisse (Best BUR) di Oriana Fallaci BUR

“Scrivere per libertà e disobbedienza”: è il monito che ha sempre guidato Oriana Fallaci e che ha ispirato anche questo libro, terzo e ultimo volume della Trilogia iniziata con La Rabbia e l’Orgoglio (2001) e proseguita con La Forza della Ragione (2004). Completando le sue riflessioni sul declino morale e intellettuale della nostra civiltà, la grande scrittrice costruisce una lunga intervista a...

Niente e così sia (Opere di Oriana Fallaci)

Niente e così sia (Opere di Oriana Fallaci) di Oriana Fallaci BUR

“La vita cos’è?” Alla vigilia della partenza per il Vietnam come inviata de “L’Europeo”, nel 1967, Oriana Fallaci tenta di rispondere alla domanda della sorellina Elisabetta: “La vita è il tempo che passa tra il momento in cui si nasce e il momento in cui si muore”. Ma la risposta le sembra incompleta e l’interrogativo la accompagna durante il viaggio. Arrivata a Saigon, la Fallaci si trova ...

Intervista con la storia

Intervista con la storia di Oriana Fallaci

“Non riesco a escludere che la nostra esistenza sia decisa da pochi, dai bei sogni o dai capricci di pochi, dall’iniziativa o dall’arbitrio di pochi... Certo è un’ipotesi atroce. Ancor più sconsolato ti chiedi come siano quei pochi: più intelligenti di noi, più forti di noi, più illuminati di noi, più intraprendenti di noi? Oppure individui come noi, né meglio né peggio di noi, creature ...