La pedina sulla scacchiera (eNewton Classici)
- Autore
- Irène Némirovsky
- Editore
- Newton Compton Editori
- Pubblicazione
- 15/12/2015
- Categorie
Traduzione di Fausta Cataldi Villari
Edizione integrale
La pedina che si muove sulla scacchiera di un mondo devastato dalla crisi mondiale degli anni Trenta del secolo scorso è Christophe Bohun, anonimo impiegato nell’azienda dell’acciaio fondata dal padre, ma ormai finita nelle mani del socio, dopo un terribile crac finanziario. Christophe si sente “condannato a vivere”, si lascia trasportare dalla corrente, scegliendo di non avere iniziative, progetti, e neanche desideri e affetti: si fa manovrare dagli altri e dagli avvenimenti senza opporre nessuna resistenza, rimanendo indifferente a tutto e tutti. Ma il caso gioca per lui una mossa che forse potrebbe scuoterlo quando ritrova un elenco stilato dal padre, con i nomi di politici e personaggi influenti, corrotti dal vecchio cinico e spietato Bohun, perché spingessero presso il governo la corsa agli armamenti e lo salvassero dal fallimento. Questa potrebbe essere per Christophe l’occasione
per reagire e riscattarsi, oppure per seguire le orme paterne, perdendosi definitivamente nelle paludi del ricatto, dell’ignominia e dell’inerzia. Irène Némirovsky tratteggia con maestria e sobrietà il ritratto di un uomo disperato sullo sfondo di una nazione in crisi, in un grande romanzo che per molti aspetti anticipa e descrive la nostra inquieta realtà.
Irène Némirovsky
Nata a Kiev nel 1903 da una famiglia di ricchi banchieri di origini ebraiche, visse a Parigi dove, appena diciottenne, cominciò a scrivere. Nel 1929 riuscì a farsi pubblicare il romanzo David Golder, ottenendo uno straordinario successo di critica e di pubblico. Irène continuò a scrivere, ma presto fu costretta a usare un altro nome, perché gli editori, nella Francia occupata dai tedeschi, avevano paura di pubblicare i libri di un’ebrea. Nel luglio del 1942 fu arrestata e deportata ad Auschwitz, dove ad agosto, a trentanove anni, morì, lasciando incompiuto il suo ultimo capolavoro, Suite francese. La Newton Compton ha pubblicato anche Due; Come le mosche d’autunno - Il ballo; Il vino della solitudine; I cani e i lupi; Il calore del sangue - Il malinteso; Jezabel; Il signore delle anime; David Golder; I fuochi dell’autunno e la raccolta I capolavori.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Irène Némirovsky
Suite francese di Irène Némirovsky — Feltrinelli Editore
“Cosa mi combina questo paese? Osserviamolo freddamente, guardiamolo mentre perde l’onore e la vita” Suite francese è il titolo dei primi due “movimenti” di quello che avrebbe dovuto somigliare a un poema sinfonico, composto di cinque parti, di cui solo le prime due sono state completate. è il romanzo della riscoperta della Némirovsky che, dopo mezzo secolo di oblio, viene poi ripubblicata in ...
Jezabel (Garzanti Grandi Libri) di Irène Némirovsky — Garzanti Classici
Un processo a Parigi, per omicidio. Una rea confessa troppo bella e troppo ricca, ossessionata dalla paura di invecchiare. La bellezza femminile come strumento di potere, da usare in uno spietato corpo a corpo con il tempo che passa. Come il personaggio biblico di Jezabel, regina lussuriosa e crudele, nell’Europa tra la Belle époque e gli anni ’30 l’affascinante e aristocratica Gladys Eysenach ...
I falò dell'autunno di Irène Némirovsky — Edizioni Clandestine
“La prendeva per mano e camminavano insieme attraverso grandi campi in cui ardevano dei falò. ‘Vedi’, le diceva ‘sono i falò dell’autunno; purificano la terra, la preparano per nuove semine. Voi siete ancora giovani. Nella vostra vita, questi grandi falò non hanno ancora cominciato ad ardere. Si accenderanno. Devasteranno molte cose. Vedrete, ...
Il ballo di Irène Némirovsky — Garzanti Classici
Antoinette ha appena compiuto quattordici anni. Sogna di partecipare al grande ballo che i suoi genitori, i Kampf, stanno organizzando per far mostra con tutta Parigi della loro fortuna, recentemente conquistata a prezzo di duri sacrifici. Ma Rosine, la madre di Antoinette, è talmente determinata a guadagnare prestigio e accettazione sociale da non rendersi conto di quanto sia bruciante ...
Film parlato: e altri racconti (Biblioteca Adelphi) di Irène Némirovsky — Adelphi
Il 6 marzo 1931, nella nuova sala Gaumont degli Champs-Élysées, venne proiettato il primo film parlato francese, quel "David Golder" che Julien Duvivier aveva tratto dal fortunato romanzo di Irène Némirovsky, apparso due anni prima. Alcuni critici sospettarono che l’autrice, abilissima nel dare ritmo ai dialoghi, lo avesse addirittura scritto in vista dell’adattamento. Non era così, ...
Nonoche. Dialoghi comici di Irène Némirovsky — Elliot
Nonoche è la giovane e spensierata protagonista di queste quattro scene comiche nelle quali, insieme all’amica Louloute, si trova alle prese con situazioni bizzarre (Nonoche dall’indovina), con i dilemmi dell’arte (Nonoche al Louvre), con la ricchezza ostentata e un po’ equivoca di Biarritz (Nonoche in vacanza), con l’arte della seduzione (Nonoche al cinema). Due ragazze un po’ scervellate e un...