La confessione

Alessio era uno psicologo, sposato, con due figli. La sua vita trascorreva regolarmente fino al quel “maledetto giorno” -come lui lo denomina- in cui arrivò nel suo studio Elia: un amico di infanzia . Elia gli confidò che aveva un problema: «mi piacciono i bambini.» Puntualizzò: «i bambini per fare sesso.» In un paio di colloqui gli confessò tutta la storia. Una storia che diveniva sempre più drammatica, fino alla fine: il vero obbiettivo di Elia.

Nel breve romanzo “La confessione” Alessio sta raccontando la storia a qualcuno che soltanto al capitolo dieci il lettore conoscerà.
A chi sta raccontando la storia Alessio? Dove si trova? Qual era il vero obiettivo del suo amico? Cosa è successo nel suo studio?

Una storia drammatica che mette in luce un lato oscuro del cervello di molti “umani”.
Mauro Mogliani ci mette -come sempre- in guardia dalle persone che ci circondano, ricordandoci che tutti noi abbiamo segreti.

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