Debito Estinto

Un debito di gioco, un fidanzato sprovveduto ed una giovane donna ingenua...

Mentre Samara scendeva dall'autobus, un'ondata di tensione nervosa la investì. In un primo momento considerò più volte di tornare indietro, ma si rese conto che questa era l'unica opzione praticabile. Si fece strada lungo il marciapiede finché non arrivò a destinazione.
Il Buffalo era un posto abbastanza carino con una grande insegna al neon sopra la porta d'ingresso. Samara deglutì a fatica ed entrò. Il posto era quasi vuoto, con l'eccezione di pochi clienti solitari seduti attorno a tavolini che guardavano una donna seminuda ballare su un palco nel centro del club. Samara era disgustata e cercò di distogliere lo sguardo mentre si dirigeva verso il bar.
"Posso aiutarti?" disse il barista mentre fissava il suo giovane corpo sodo ed invitante.
Samara rabbrividì di repulsione ma scelse di non commentare il suo sguardo malizioso.
"Ho bisogno di parlare con il proprietario."
"Devi essere la nuova ballerina," disse sfregandosi il mento. "Niente male, è proprio lì."
Samara guardò verso una porta sul retro del bar. Con un'ultima occhiata al barista ghignante, si fece strada in quella direzione.

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