Alessandro Casagrande
Venice in a crazy day di Alessandro Casagrande
Cos’è successo di così folle quel lunedì 23 novembre a Venezia? Non c’è persona che non ne parli, in ogni tivù, in ogni radio, in ogni giornale del mondo. Internet trabocca di video e immagini, ma nessun testimone – e ce ne sono a migliaia – può per il momento parlare, essendo vincolato da un solido contratto. Vista l’eccezionalità, infatti, l’emittente nazionale si è assicurata l’esclusiva, al...
Matti e Mattia di Alessandro Casagrande
Nel manicomio di San Servolo, a Venezia, è tempo di rinnovamento. Con l’arrivo del Nuovo Direttore e delle sue idee rivoluzionarie, si presumono maggiori opportunità per i pazienti. A cambiare è in particolare l’esistenza di Zero, il pazzo più pericoloso, internato da anni in completo mutismo e isolamento. Da un giorno all’altro, infatti, sarà obbligato a condividere la propria stanza con ...
Vetro negli occhi di Alessandro Casagrande
Un cadavere semicarbonizzato in una fornace a Murano. Un ottantenne di Praga dal tragico vissuto. Una vacanza a Venezia. Un giovane vetraio i cui occhi, dal taglio e dal colore unici, ricalcano quelli del peggior aguzzino incontrato in guerra dall'anziano. Sullo sfondo, uno degli episodi più bui della Storia. Dello stesso autore di “Veniceland” e “Vernice e sangue”, "Vetro negli occhi" è un...
Vernice e sangue di Alessandro Casagrande
Il cadavere di un collezionista indiano viene ritrovato nel suo sontuoso palazzo sul Canal Grande, a Venezia. La testa è recisa ed è stata sottratta dall’assassino, al suo posto una lettera S è stata verniciata col sangue della vittima. Attorno al corpo è disposto un bailamme di statuette di divinità orientali, come stessero osservando la morte di un peccatore. Qual è lo scopo dell’assurda ...
Veniceland di Alessandro Casagrande
Per Mike, ventenne australiano, partire per una vacanza studio a Venezia era stato il sogno di una vita: là si era formato, si era divertito vivendo appieno l’unicità della città, aveva incontrato la vera amicizia e il vero amore, ma poi… Poi una disgrazia aveva distrutto l’idillio e Venezia era diventata il simbolo del suo dramma, tanto da giurare di non rimetterci più piede. A vent’anni di ...