Sulle ali del gabbiano

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Sulle ali del gabbiano
Autore
CLAUDIO LORETO CLAUDIO LORETO
Pubblicazione
09/12/2021
Genova, II Guerra Mondiale. La fraterna amicizia che lega Amedeo e Dario si spezza quando Viola, abbandonata dal primo poiché partito volontario, finisce con il ricambiare il sentimento nel frattempo sbocciato nell’altro. Le vicende belliche seguite all’armistizio risucchiano inoltre i due giovani in schieramenti opposti, rispettivamente nella “X MAS” e nella formazione partigiana “Cichero” guidata da Aldo Gastaldi “Bisagno”.
In una spirale di odio, esasperato da una radicale decisione della ragazza, Dario e Amedeo si daranno la caccia a vicenda per uccidersi, ciascuno dovendo fare nel contempo i conti con un doloroso avvenimento del proprio passato. Il destino ha però in serbo per loro un diverso epilogo, amaro e purificatore insieme.
Una storia di straordinaria amicizia e di ardente amore giovanile, dentro la cornice di una città martoriata dai bombardamenti e dalla ferocia dell’occupante nazista.

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CLAUDIO LORETO

Commento della lettrice Flavia Delpino (02/10/2022)CLAUDIO LORETO

Io non ho mai amato la storia fatta a scuola. Le date, quelle nozioni schematiche piene solo di numeri, fredde e analitiche. Non sono mai stata una scolara modello per l'insegnante di storia. Prendevo sempre un 6 stirato. Avevo un professore però che mi aveva capita e così mi dava delle punizioni, così le chiamava lui ,davanti alla classe. A me sembravano dei regali, mi ordinava di leggere dei libri, di storia sì, ma mica poi tutta storia noiosa. Libri in cui mi perdevo, come Sinuhe l'egiziano, Turms l'etrusco e così via. Le punizioni più belle che abbia mai ricevuto. Tutto questo mi è venuto alla memoria quando al Book Pride di Genova mi sono ritrovata davanti ad un testo ambientato nella nostra Genova nella seconda guerra mondiale. Che bello se qualche insegnante potesse dare questa punizione a qualche alunno e far leggere "Sulle ali del Gabbiano" di Claudio Loreto. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione del blog letterario "Books Hunters Blog" (26/08/2022).CLAUDIO LORETO

"Sulle ali del gabbiano" è un romanzo sull’amicizia, quella vera, capace di tenere legate insieme due anime dilaniate dalla rabbia e dal dolore. Dario e Amedeo sono amici da sempre, compagni anche nella pratica del canottaggio a due, che li ha visti vittoriosi in diverse competizioni. Sono diversi in tutto, eppure sono due anime affini. Amedeo proviene da una famiglia agiata, figlio di un notaio. Dario è figlio di un commerciante. Sono giovani e fino a un certo punto le loro vite sono state serene. Poi è arrivata la seconda guerra mondiale e le prime bombe sganciate su Genova hanno cambiato tutto. E tutti. Amedeo sente montare dentro sé un profondo senso del dovere verso il proprio Paese, pensa che arruolarsi e combattere con l’esercito tedesco sia la soluzione giusta. Lascia con rammarico la famiglia e Viola, il suo grande amore, ma fare la sua parte in questa guerra è troppo importante per lui e nessuno riesce a dissuaderlo. Dario, invece, in questa guerra non crede affatto e presto si rende conto che i veri nemici indossano l’uniforme tedesca. In due punti geograficamente diversi nel mondo, Dario e Amedeo si trovano a credere in ideali diversi, a combattere nei lati opposti dello stesso campo di battaglia. E non solo. Nonostante la profonda amicizia che li lega anche se lontani, nonostante il reciproco immenso affetto, si tradiscono. Claudio Loreto, nelle pagine di questo libro, racconta di come la guerra cambi le persone e sconvolga irrimediabilmente le loro anime. Di come stenda un velo profondamente oscuro su tutto. Ma ci racconta anche che laddove c’è oscurità, può comunque arrivare un raggio di luce. La guerra è fatta di lotte, scontri, armistizi, arrese. Non ci sono mai vincitori perché tutti perdono. Ma due ragazzi possono essere la speranza di un mondo intero, perché in mezzo a tanta sofferenza, hanno vinto. Sullo sfondo di una Genova martoriata eppure reattiva e forte, in un contesto storico tra i più difficili del ‘900 in cui le bombe cadono e distruggono città e vite, si dipana questa storia che è di profondo dolore ma di altrettanta speranza; una storia che sconvolge ma che scalda il cuore. Un libro che consiglio perché sa regalare grandi emozioni, scritto con delicatezza e forza, come il volo di un gabbiano. (La Books Hunter Barbara). Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione di Laura Salvadori - Blog letterario ”Libri nell’aria” (14 giugno 2022)CLAUDIO LORETO

Ci sono periodi storici che non cessano mai di esercitare un fascino ipnotico sui lettori. Tempi e luoghi che rappresentano il vissuto e i ricordi di chi ci ha preceduto. La guerra è uno di questi. Anni complicati, in cui le emozioni assumono acuti indescrivibili. Emozioni amplificate da uno stato estremo di bisogno, di paura, di distruzione e morte. Claudio Loreto, scrittore eclettico con la passione per la storia, è riuscito anche stavolta a cucire per noi un abito dai colori accesi. Il rosso della passione e il nero della morte, insieme al blu del mare che circonda Genova. La seconda guerra mondiale coglie tre giovani nel fiore degli anni e stravolge le loro vite. L’amore è un’ancora di salvataggio ma anche un demonio che morde la carne dall’interno. In guerra si è costretti a scegliere e la vita, il destino, l’orrore di un qualcosa a cui non si è preparati sgretolano ogni certezza. La guerra unisce e divide. La guerra non fa sconti e colpisce con veemenza. E così dove c’era amore c’è indifferenza. Dove c’era amicizia c’è odio. In un susseguirsi di avvenimenti concitati e terribili, la storia metterà di fronte due amici divenuti acerrimi nemici. Ma la storia non finisce come ci si immagina. La storia trova una sua dimensione e la percorre senza timore. In fondo al baratro si apre una luce, la stessa che irrompe quando ci si libera da un peso che ci opprime. Sulle ali del gabbiano è un romanzo delicato, che riesce a imprimere sulla pelle un marchio indelebile. L’amore, l’amicizia dimostrano la loro forza inarrestabile in un crescendo di avvenimenti che sono anche la nostra storia passata. Claudio Loreto dimostra ancora una volta di saper padroneggiare la penna, che si mostra leggiadra, evocativa e capace di portarci con sé, dentro una storia che non dimenticherò. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

"Sulle ali del gabbiano" premiato il 14/05/2022 nei concorsi letterari "Assosinderesi Awards" e “18 Maggio”. CLAUDIO LORETO

"Sulle ali del gabbiano": - 3° classificato nel Premio Letterario "Assosinderesi Awards" (Cesano Maderno, 14/05/2022). Video della cerimonia di presentazione. - 5° classificato nel Premio Letterario “18 Maggio” (Pontecorvo, 14/05/2022). Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Il romanzo "Sulle ali del gabbiano" su TelesiaTV Booknews! (2-8 maggio 2022).CLAUDIO LORETO

Il romanzo "Sulle ali del gabbiano" su TelesiaTV Booknews! (2-8 maggio 2022). Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione del blog letterario "Thriller Storici e Dintorni" (29/03/2022).CLAUDIO LORETO

“Sulle ali del gabbiano”, un titolo evocativo per l’ultimo lavoro di Claudio Loreto di cui si apprenderà il significato non prima delle parole conclusive che andranno a chiudere un racconto ricco di emozioni e di sentimenti puri e contrastanti. Attraverso le parole di Greta Giordano, professoressa prossima alla pensione, i suoi alunni e noi lettori saremo catturati dalla storia di Amedeo, Dario e Viola, tre giovani vissuti durante il secondo conflitto mondiale. Tre amici, tre ragazzi che avrebbero dovuto vivere la loro giovinezza tra studio, sport e spensieratezza; ma il respiro fetido del fascismo e del nazionalsocialismo infetta l’aria rendendola irrespirabile e contagiando tutti coloro che vedono nella propaganda fascista l’assoluta verità. “Ragazzo tu non hai la più pallida idea di cosa sia davvero la guerra. Io l’ho conosciuta, sul Grappa, e devi credermi: semplicemente si cessa di essere uomini”. Purtroppo Amedeo, repubblichino nel corpo e nella mente, è tra coloro che si lasciano trasportare dalle parole del Duce e decide di arruolarsi come volontario nella Regia Marina, ma prima di partire affida la sua amata Viola alle cure di Dario, suo amico e compagno di canottaggio. Si sa, mai mettere la paglia vicino al fuoco e tra un’uscita e l’altra tra i due scoppia la scintilla; un sentimento puro e privo di ogni malizia unisce i due giovani, Dario e Viola sembrano destinati a vivere la loro vita insieme, anche se il senso di colpa nei confronti di Amedeo getta un’ombra sul loro rapporto. Difficile essere giovani e innamorati durante una guerra, i sentimenti di ribellione albergano nel cuore di Dario, non riesce in nessun modo ad accettare le idee nazionaliste che si prova a inculcare nella mente dei ragazzi, decide così di abbandonare quella divisa che gli va tanto stretta e si unisce alla formazione partigiana della “Cichero”, compagnia realmente esistita fondata da Aldo Gastaldi soprannominato “Bisagno”, un nome probabilmente conosciuto dai genovesi. “Su per i monti e giù per le valli, tra le rocce e le boscaglie, al grido di - Sotto a chi tocca! - uscivano i partigiani!” (canzone cantata dagli uomini della formazione Cichero). Da questo momento in poi è tutto un susseguirsi di eventi tragici che porteranno a un epilogo dai risvolti drammatici e inaspettati. Amici prima, nemici poi, Dario e Amedeo si ritroveranno a combattere l’uno contro l’altro in guerra ma anche in nome dell’amore che nutrono entrambi per Viola; Amedeo accecato dalla gelosia e dal rancore verso quell’amico di cui si fidava, Dario combattuto dai sensi di colpa per essersi perdutamente innamorato della ragazza ma prevalso da un sentimento talmente forte da primeggiare sulla razionalità e così quella guerra che si sarebbe dovuta combattere seguendo i propri ideali, diventa una lotta personale, un duello non all’ultimo sangue ma all’ultima lacrima versata, perché saranno troppe quelle che scenderanno sui volti dei tre giovani ragazzi. Altra protagonista indiscussa del romanzo è Genova e la bravura dell’autore è tangibile anche nella descrizione che fa della città, vie, strade e piazze sono riportate con precisione, lo scenario ricreato risulta vivido e realistico anche per chi Genova non la vive e non la conosce. “La Superba” risplende attraverso le parole di Claudio Loreto in tutta la sua forza, una città che non vuole piegarsi ai bombardamenti e che vuole ribellarsi ai nazisti, difatti “Genova fu l’unica città d’Europa in cui i tedeschi si arresero ai partigiani.” Un altro punto a favore del romanzo è senza ombra di dubbio la precisa ricostruzione storica in cui l’autore muove i suoi personaggi, questo è sicuramente sinonimo di un lavoro di ricerca e di archivio certosino e appassionato perché tra le pagine del libro si respira tutto l’amore che l’autore sicuramente nutre per la città. Nulla è accennato e i risvolti bellici che hanno offuscato le atmosfere limpide della Liguria sono riportati dettagliatamente regalando al lettore uno spaccato di Storia difficile da cancellare e dimenticare. Quando mi è stata proposta la lettura di questo romanzo ho temuto di trovarmi di fronte alla solita storia d’amore vissuta durante la guerra, lui, lei, l’altro il tutto circondato da passaggi smielati e frasi sdolcinate, ma capitolo dopo capitolo si è reso chiaro che la realtà dei fatti era ben lontana dall’idea errata che mi ero fatta. Probabilmente a causa di ciò non sono riuscita subito a empatizzare con la narrazione, ho avuto difficoltà nella prima parte a entrare nel vivo della storia ma raggiunto un certo punto della lettura mi sono ritrovata inconsapevolmente avvinta, ero lì a patteggiare una volta per Dario e un’altra per Amedeo per ritrovarmi carica di commozione a osservare la scena finale: un tributo all’amicizia, quella vera che riesce a superare ogni ostacolo anche al costo di un caro prezzo. “E ricordati: ama sempre e comunque la vita. Vola felice ogni giorno sulle ali di un gabbiano”. Luigia Amico Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Articolo del quotidiano “Il Secolo XIX” (Edizione del Levante), 23 marzo 2022. CLAUDIO LORETO

CHIAVARI – “SULLE ALI DEL GABBIANO”: LORETO PRESENTA IL LIBRO ALLO "SPAZIO CASONI". È da poco arrivato sugli scaffali delle librerie "Sulle ali del gabbiano" (edito da De Ferrari), l'ultimo romanzo di Claudio Loreto, che racconta l'appassionante storia di tre giovani, Dario, Amedeo e Viola, le cui vite si intrecciano, in un turbine di sentimenti, accadimenti e decisioni forti sul palcoscenico storico della Seconda guerra mondiale. Una storia di amicizia, di amore e di ideali che, come spiega lo stesso autore: «Pur riallacciandosi ad avvenimento e personaggi reali, è frutto di immaginazione». Ma se i tre giovani e il loro intricato valzer degli addii, pur verosimile, è puramente letterario, assolutamente storica e riconoscibile è la città di Genova, dove la vicenda si svolge, così come la figura gigantesca di Aldo Gastaldi, il mitico comandante partigiano "Bisagno", che viene descritto con tutta la carismatica personalità che gli appartenne. La storia del romanzo, che Loreto presenterà a Chiavari il prossimo 2 aprile, allo Spazio Casoni in piazza San Giovanni, racconta la fraterna amicizia fra Amedeo e Dario, entrambi canottieri, amicizia che si spezza quando Viola, abbandonata dal primo poiché partito volontario, finisce con il ricambiare il sentimento nel frattempo sbocciato nell'altro. Ma le vicende belliche seguite all'armistizio complicano le cose e risucchiano. i due giovani in schieramenti opposti, rispettivamente nella "X Mas" e nella formazione partigiana "Cichero", guidata da Aldo Gastaldi "Bisagno" e così, inevitabilmente, anche Chiavari e il suo territorio entrano nella storia raccontata dal romanzo. Le scelte opposte dei due amici alimentano una crescente spirale di odio, esasperato da una radicale decisione di Viola, che porta Dario e Amedeo a darsi la caccia a vicenda con il desiderio di uccidersi, costretti anche a fare i conti con il proprio passato. Una storia di straordinaria amicizia e di ardente amore giovanile, den tro la cornice storica di una città martoriata dai bombardamenti e dalla ferocia dell'occupante nazista. Claudio Loreto, classe 1960, vive a Genova e, oltre alla scrittura, coltiva tra i suoi interessi la storia, i viaggi e lo sport: è canottiere con un lungo passato agonistico e si dedica alle scalate in alta montagna. Paola Pastorelli. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Commento della lettrice Francesca Manaus (01/03/2022).CLAUDIO LORETO

Mi piace molto leggere saggi e romanzi che parlano di storia, sia essa affrontata in modo diretto o indiretto. In questo romanzo ci sono entrambi. Loreto racconta attraverso le parole di un'insegnante la storia di un terzetto di amici che comprende affetto fraterno, tradimenti, odio, astio e dolore, amore vendetta e dolcezza, il tutto inserito nel contesto storico della seconda guerra mondiale è ambientato a Genova. È una storia che appassiona, mi ha fatto affezionare a tutti e tre i protagonisti, alle loro vicende personali e all'immane tragedia della guerra che, loro malgrado, li coinvolge, assorbe e decide i loro destini di giovani che hanno davanti un futuro brillante. Mi è piaciuto molto il modo in cui l'autore ha impostato la storia, mi è piaciuta la scelta di dare nomi e date per contestualizzare perfettamente il momento. Un arricchimento prezioso lo danno, infine, le fotografie storiche con la dovuta didascalia, che documentano i fatti e i luoghi del romanzo. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Blog Letterario "Hook The Book": video-presentazione del romanzo "SULLE ALI DEL GABBIANO" (21/02/2022).CLAUDIO LORETO

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CLAUDIO LORETO

Recensione del Blog Letterario "Muatyland" (24/01/2022). CLAUDIO LORETO

[...] In conclusione, consiglio il libro? ASSOLUTAMENTE SI, ai genovesi, ai liguri, agli appassionati di storia. Ma anche e soprattutto ai docenti di Storia delle scuole superiori, perché direte voi? Perché così potranno inserirla come lettura obbligatoria per gli studenti delle loro classi, per i quali, lo dico per esperienza, leggere la storia tramite i libri scolastici, la disumanizza, rendendola come parte di un racconto astratto e lontano. Leggerla invece attraverso libri come questo (e non solo questo, mi è già capitato di toccarne la tematica e scusate se sembro a tratti ripetitiva), congiunge in maniera diretta il lettore e la STORIA [...], Leggi tutta la recensione

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Recensione del quotidiano “La Sicilia”, edizione di Siracusa dell’11/01/2022.CLAUDIO LORETO

"Sulle ali del gabbiano", una storia d'amore diventa la storia di una generazione (quotidiano “La Sicilia”, edizione di Siracusa dell’11/01/2022). *** “Sulle ali del gabbiano", l'ultimo libro di Claudio Loreto, nasce come una storia d'amore e diventa la storia di una generazione, quella che ha vissuto la seconda guerra mondiale quando era abbastanza giovane per subirne le più tragiche conseguenze. Non c'è spazio per il lieto fine, e la catarsi è rappresentata dalla possibilità che la memoria sia monito per i ragazzi delle epoche successive. Loreto vive e lavora a Genova, ed in quella città ambienta la storia di Amedeo e Dario, prima amici, poi rivali nell'amore per Viola, ed infine nemici, perché il destino li fa vivere durante una guerra e loro scelgono di combattere su posizioni opposte: Amedeo Sommariva, nazionalista e fascista, si arruola come volontario nella Regia Marina, Dario invece si unisce ai partigiani della "Cichero", compagnia realmente esistita creata da Aldo Gastaldi detto "Bisagno", ma prima ha il tempo di tradire l'amico cominciando una storia d'amore con la sua fidanzata. Claudio Loreto ha frequentato il liceo a Siracusa, e proprio in un'aula del suo liceo siracusano inizia e finisce la narrazione del libro, la voce narrante infatti è quella di una professoressa di storia che riesce ad avere l'attenzione dei suoi alunni solo quando chiude il libro di testo e comincia a raccontare la vicenda di cui è stata testimone. La guerra trasforma il triangolo amoroso e il tradimento dell'amico nelle vicende di una nazione e di tanti giovani che conoscono l'odio, l'estrema tragedia della guerra, il dramma dell'occupazione nazista. Si sarebbero odiati così tanto nel corso della loro vita, Amedeo e Dario, se il loro fosse rimasto solamente un tradimento d'amore, se le oppose barricate della guerra non li avessero portati a darsi la caccia a vicenda per uccidersi? Loreto, da sempre appassionato ed esperto di storia, rappresenta le vicende e gli scenari in un modo sorprendentemente reale e veritiero. Descrive luoghi di Genova e della Liguria e poi i bombardamenti sotto i quali vengono distrutti. Scava a fondo nella psicologia dei protagonisti, tanto da dar loro uno spessore che, se non giustifica, spiega. Fa muovere intorno parenti ed amici, e poi personaggi sanguinari e spietati tipici di tutte le guerre e, ancora, figure positive come quella del parroco che aiuta i partigiani. In ultimo, pur senza concedere ad Amedeo e Dario un lieto fine, regalerà loro la libertà del volo, come sulle ali di un gabbiano. TITTI CANTONE Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Commento della lettrice Marisa Corvello sul Blog Letterario "Noi che i libri ce li mangiamo" (26/12/2021).CLAUDIO LORETO

Un libro travolgente, "Sulle ali del gabbiano" di Claudio Loreto. Una scrittura che conquista! Per me è stata una lettura meravigliosa, commovente, emozionante, triste ma ricca d'amore dove il tema dell'amicizia che lega i due ragazzi è spiegato con grande maestria e trasporto. Letto tutto d'un fiato!! Non sono riuscita a staccarmi. È bellissimo!! Lo consiglio vivamente ! Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

"SULLE ALI DEL GABBIANO" (in formato tascabile) segnalato dal sito "ILMIOLIBRO" tra i 10 racconti più suggeriti per il Natale 2021.CLAUDIO LORETO

"SULLE ALI DEL GABBIANO" (in formato tascabile) segnalato dal sito "ILMIOLIBRO" tra i 10 racconti più suggeriti per il Natale 2021. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione del Blog Letterario "La Bottega di Hamlin" (21/12/2021).CLAUDIO LORETO

[...] Claudio Loreto riesce a trasportare chi legge in "medias res": sembra di vedere e vivere in diretta la scena del bombardamento di Genova mentre i cittadini sono al cinema, così come tutte le altre descrizioni che rendono il libro tanto vivo quanto prezioso. “Sulle ali del gabbiano” è una testimonianza scritta con il consueto stile dell’autore, un misto di garbo, eleganza e conoscenza profonda della storia (che in tempi di costante revisionismo e fake news non guasta). Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione del Blog Letterario "Septem Literary " (14/12/2021). CLAUDIO LORETO

Questa è una di quelle storie che rimane appiccicata al cuore e alla pelle…sono pagine intrise di emozioni e sentimenti contrastanti da cui è difficile staccarsi, dove si resta intrappolati fino alla fine, tanto è la bravura dell’autore di rendere le descrizioni e i dialoghi reali, e soprattutto di far rivivere al lettore ogni sensazione che provano i protagonisti [...]. Leggi tutta la recensione

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CLAUDIO LORETO

Recensione del Blog Letterario "Chiaramente Romance" (18/12/2021). CLAUDIO LORETO

Secondo romanzo che leggo di Claudio Loreto e devo ammettere che il suo stile mi ha conquistata una seconda volta [...]. Queste sono pagine toccanti e commoventi quanto realistiche e l'autore ha saputo crearle con sapienza e delicatezza. Leggi tutta la recensione

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