Tarabas: Un ospite su questa terra (Biblioteca Adelphi)

Compra su Amazon

Tarabas: Un ospite su questa terra (Biblioteca Adelphi)
Autore
Joseph Roth
Editore
Adelphi
Pubblicazione
17/12/2015
Categorie
Nikolaus Tarabas, «ospite su questa terra», è una delle grandi figure romanzesche di Joseph Roth. Ma soprattutto è uno dei rari personaggi della letteratura moderna che rappresenti, immediatamente, un destino. «Io leggo nella sua mano che lei è un assassino e un santo», così dice una zingara al giovane Tarabas – e tutta la sua vita sarà una corrente turbolenta e disordinata, i cui meandri appaiono solo se la si guarda da una certa distanza. Fin dall’inizio Tarabas, giovane russo di agiata famiglia, è in preda alla «indiscriminata passionalità» del suo cuore, a una rapacità vitale che copre una ancor più profonda furia di morte. Tarabas è bello, imperioso e ama sentirsi potente. Ma non ama la vita: vuole solo dominarla, pungolato da un segreto, superstizioso terrore che essa gli incute. Verso le donne è possessivo e prevaricatore; verso gli uomini è insofferente – e al massimo tollera che siano suoi subordinati ubbidienti. La sua unica «patria» sarà la guerra, la crudele, caotica guerra che infuria sulla «frontiera occidentale» dell’Impero russo, nel momento del suo disgregarsi. E nel raccontarci questa guerra, dove Tarabas presto diventa un’incarnazione del guerriero terribile, «despota» devastatore, cacciatore astuto in cerca di vittime, Roth si abbandona come mai altrove al passo grandioso dell’epica. Questo romanzo della sua piena maturità (1934), in cui sembra echeggiare la brutalità che sobbolliva in Europa, è però innanzitutto una abbagliante parabola sulla violenza. Alla violenza collettiva (memorabili pagine sono dedicate allo scatenarsi di un pogrom) si intreccia qui la violenza di un essere come Tarabas, «pozzo profondo e buio», forse il personaggio più affine, in Roth, a certi mirabili ‘mostri’ del romanzo russo. E, come quei personaggi, Tarabas è capace anche di imprevedibili, stupefacenti metamorfosi. Così vediamo il guerriero persecutore diventare un mite vagabondo, che vaga per le capanne di una campagna dove respira i profumi della sua infanzia, ignoto a tutti. Un immenso pathos agisce qui, ma senza traccia di sentimentalità: la brusca conversione di Tarabas non ha nulla di edificante – e non avviene neppure per una esplicita illuminazione religiosa. Si direbbe invece che in lui – e qui Roth ha, ancora una volta, una trascinante intuizione psicologica – la violenza si denudi progressivamente di fronte a se stessa, fino a scoprire la sua radicale debolezza, la paura e l’odio per la vita che la nutrono. Di quella violenza era stato attore «l’eternamente immaturo Tarabas, a cui i sensi confondevano la testa, che si abbandonava agli eventi come arrivavano: all’omicidio, all’amore, alla gelosia, alla superstizione, alla guerra, alla crudeltà, alla ubriachezza, alla disperazione». La sua silenziosa maturità sopraggiungerà insieme alla morte, quando sarà riuscito a farsi perdonare dal piccolo, vaneggiante ebreo dai capelli rossi che il destino gli aveva indicato come vittima. Tutta l’inestricabile e soffocante matassa dei fatti e delle torture umane sembra lasciare un minuscolo, miracoloso spazio vuoto, che permette di guardarla da fuori, in una luce pacificata.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Joseph Roth

Fuga senza fine

Fuga senza fine di Joseph Roth Rusconi Libri

Franz Tunda, tenente dell’esercito imperiale austro-ungarico, cade prigioniero dei russi nel 1916. Inizia qui la sua fuga. Rifugiatosi in Siberia, scopre che la Prima guerra mondiale è finita. Egli non riconosce più il mondo in cui vive. Ogni cosa è cambiata. Tuttavia serba ancora il ricordo dell’unico punto fermo della sua esistenza: la fidanzata Irene.

La leggenda del santo bevitore

La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth Rusconi Libri

La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth non può essere definita una semplice novella e si presta a una lettura attenta e più profonda; è un racconto che risulta nel contempo favola drammatica, saggio sulla vita, opera religiosa e manifestazione di fede e costringerà il lettore ad una lunga riflessione.

Giobbe. Romanzo di un uomo semplice

Giobbe. Romanzo di un uomo semplice di Joseph Roth Edizioni Theoria

È la prima opera in cui Joseph Roth affronta esplicitamente la tematica dell’emigrazione ebraica verso l’America in modo concreto. In queste pagine la “terra promessa” non rappresenta la meta finale, ma diventa l’esilio per eccellenza, un mondo in cui il protagonista, Mendel Singer, si sente e vive lontano da Dio e in solitudine. Tuttavia, Mendel si salverà da tutti i mali grazie alla fede ...

La cripta dei cappuccini

La cripta dei cappuccini di Joseph Roth Edizioni Theoria

La Cripta dei Cappuccini, libro autobiografico, dallo stile limpido e conciso, scritto da Joseph Roth un anno prima della sua morte, sembra chiudere il cerchio della sua esistenza. I complessi rapporti con la madre e con le donne e l’assenza della figura paterna sono i temi dominanti di questo racconto. L’aristocratico Francesco Ferdinando Trotta, protagonista della storia, si ritrova all’...

Giobbe: Romanzo di un uomo semplice

Giobbe: Romanzo di un uomo semplice di Joseph Roth Garzanti Classici

Mendel Singer è un povero ebreo che insegna la Torah ai bambini in uno sperduto villaggio della Volinia. È un uomo semplice e pio, dotato di una fede incrollabile e di un imperturbabile spirito di rassegnazione di fronte alle sventure della vita: la nascita di un figlio storpio e idiota, l’arruolamento del primogenito nell’esercito russo, la partenza del secondogenito per l’America, la ...

La leggenda del santo bevitore

La leggenda del santo bevitore di Joseph Roth Garzanti Classici

Traduzione di Nicoletta Giacon Pubblicato postumo nel 1939, La leggenda del santo bevitore racconta gli ultimi giorni di Andreas Kartak, clochard con un debole per l’alcol. Una notte, sotto un ponte della Senna, Andreas riceve una cospicua somma di denaro da un misterioso sconosciuto, cui promette di saldare presto il proprio debito restituendo l’equivalente di quanto ha ricevuto alla «...