Il veganismo non è una dieta: Una completa esplorazione dell’universo vegano ben oltre l’alimentazione

La totalità della scienza medica è concorde nell’affermare che una dieta ricca di frutta e verdura è fondamentale nella prevenzione di moltissime malattie. Tuttavia, la motivazione che porta all’adozione della scelta vegana è ben più profonda, poiché è principalmente di ordine etico, basata cioè sul riconoscimento degli animali come esseri senzienti.
Chi sceglie di essere vegan, lo fa per evitare tutto ciò che può comportare morte e sofferenza per gli animali. Il veganismo è pertanto principalmente un modo di vivere più consapevole, dettato dal senso di giustizia, dalla pietà e dalla compassione. Per di più, rappresenta la soluzione più accessibile, sicura e sostenibile al problema della fame nel mondo, perché rispetto ai prodotti di origine animale è possibile produrre in modo sostenibile ed economico gli alimenti per una sana dieta a base vegetale in grado di sfamare un numero molto più grande di persone.
Essere vegan quindi non vuol dire seguire “la dieta del momento”, bensì rappresenta la migliore soluzione per la sopravvivenza del genere umano e del nostro pianeta.

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Il termine “vegan” viene coniato da Donald Watson e ed Elsie Shrigley nel novembre del 1944, quando a Londra nasce la Vegan Society. Già da allora il veganismo si presenta come uno stile di vita non violento che rifiuta lo sfruttamento, la sofferenza e l’uccisione degli animali. Lo stesso Watson spiegò che si diventa vegan “per risparmiare la vita degli animali ed eliminare la Leggi tutta la recensione

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