Elias Canetti
Party sotto le bombe: Gli anni inglesi 1 di Elias Canetti
«Libro salvato» dopo un lungo lavoro filologico, questo volume conclude l’autobiografia di Canetti con gli anni dell’emigrazione in Inghilterra. Un paese che suscita in lui reazioni contrastanti: ammirazione per i suoi istituti democratici e per il coraggio mostrato contro Hitler, ma anche insofferenza per la britannica arte di escludere, per l’altezzosa condiscendenza esibita verso gli apolidi...
Le voci di Marrakech 1 di Elias Canetti
Elias Canetti soggiornò per un certo periodo del 1954 a Marrakech. Il grande lavoro su "Massa e potere" era giunto a un momento di stasi e lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida città chiusa dalle sue mura. Vagando per i suk, per le strette vie, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, donne velate, ...
Appunti: 1942-1993 di Elias Canetti
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La provincia dell’uomo: Quaderni di appunti 1942-1972 di Elias Canetti
Da quasi quarant’anni Elias Canetti tiene dei ‘quaderni di appunti’ che un giorno appariranno, si può supporre, come una delle opere più sorprendenti del nostro tempo. Ma già questa scelta, fatta da Canetti stesso, e che ora pubblichiamo, è un libro che lascia tracce indelebili su chiunque gli si avvicini. Qui abbiamo davanti a noi un pensiero e un’immaginazione incandescenti e ribollenti per l...
Il frutto del fuoco: Storia di una vita (1921-1931) di Elias Canetti
Questa seconda parte dell’autobiografia di Elias Canetti si apre subito dopo la «cacciata dal paradiso» di Zurigo, che chiudeva "La lingua salvata". Ora siamo a Francoforte, nel 1921, e il giovane Elias comincia a intravedere intorno a sé un nuovo mondo, formicolante di figure che cercano di sopravvivere fra «inflazione e impotenza». «Era finita per sempre l’epoca in cui l’ignoto si riversava ...
Il gioco degli occhi: Storia di una vita (1931-1937) di Elias Canetti
All’inizio di questo libro, il terzo della sua autobiografia, Canetti ci appare circondato dai relitti fumanti del rogo in cui sono stati distrutti i libri di Kien, il protagonista di "Auto da fé". Attorno a sé, vede il deserto e un’incombente rovina. Poi, a poco a poco, la scena ricomincia a popolarsi, e le figure che vi si mostrano sono memorabili. Innanzitutto Hermann Broch, che ci viene ...
La tortura delle mosche di Elias Canetti
Questo libro è la più recente (1992) scelta che Canetti ha estratto da quell’immane miniera di appunti da cui sinora erano affiorati due volumi – "La provincia dell’uomo" e "Il cuore segreto dell’orologio" – e che possiamo ormai intravedere come una delle opere più grandiose e singolari del nostro secolo. Gli appunti di Canetti sono anche, ma non solo, aforismi. Sono racconti in una riga, saggi...
Il cuore segreto dell’orologio: Quaderni di appunti 1973-1985 di Elias Canetti
I lettori di Canetti sanno che, nella sua opera, dietro le parti visibili si erge un massiccio in larga misura invisibile: quello degli appunti, che Canetti scrive ormai da decenni. Di questi «appunti» conoscevamo sinora "La provincia dell’uomo". E qui si aggiunge "Il cuore segreto dell’orologio" (1987), che comprende gli anni 1972-1985, il periodo in cui Canetti ha scritto i tre volumi della ...
La rapidità dello spirito: Appunti da Hampstead, 1954-1971 di Elias Canetti
«La rapidità dello spirito – tutto il resto che si dice dello spirito sono scappatoie che vogliono mascherare la sua assenza. Si vive per questi istanti di rapidità che zampillano come pozzi artesiani dalla desolazione dell’indolenza». È una delle prime riflessioni di questa nuova raccolta degli «appunti» di Canetti, vergati nella casa di Hampstead, in Inghilterra, negli anni che precedono e ...
Potere e sopravvivenza: Saggi di Elias Canetti
Pochi scrittori hanno oggi il grande pregio di Elias Canetti. Romanziere, saggista, drammaturgo, autore di un ricchissimo diario, la sua opera, a partire dagli Anni Trenta, è tutto un ostinato e ossessivo combattimento con alcuni grandi temi: la massa, il potere, la metamorfosi, il rifiuto della morte, riflessi ogni volta in forme diverse, affrontati nei loro più elusivi segreti, colti nelle ...
Un regno di matite: Appunti 1992-1993 di Elias Canetti
Canetti appartiene a quegli scrittori che nella vecchiaia hanno raggiunto un grado altissimo di libertà e sovranità dello spirito – qui applicata a ritessere ancora una volta il suo pensiero su temi che lo hanno da sempre accompagnato: la massa, la morte, il mito. Ma la forma degli «appunti», mirabilmente agile, consente a Canetti anche di puntare in tutt’altre direzioni: ammirazioni ...
Auto da fé di Elias Canetti
Da una parte un grande studioso, Kien, che disprezza i professori, ritiene superflui e sgradevoli i contatti col mondo e ama in fondo una cosa sola: i libri. Dall’altra la sua governante, Therese, che raccoglie in sé le più raffinate essenze della meschinità umana. Romanzo primo e unico di Canetti, opera solitaria ed estrema, segnata dalla intransigente felicità degli inizi, "Auto da fé" ...
Il Testimone auricolare: Cinquanta caratteri di Elias Canetti
Avete mai incontrato il Leccanomi o il Tirainlungo? O l’Appaltadolori e la Filaguai? O la Sultanomane e il Bentistà? Mah... Per mettere in chiaro le cose e constatare che dietro nomi tanto inusitati si celano molte nostre vecchie conoscenze, oltre a un discreto numero di esseri fantastici e insieme plausibili, occorre sfogliare con attenzione le pagine di questo libro, fra i più leggeri ma non ...
La lingua salvata: Storia di una giovinezza di Elias Canetti
Fin dal suo apparire, nel 1977, questa «storia di una giovinezza» è stata accolta da molti come un «classico immediato», uno di quei libri destinati a restare, che coinvolgono profondamente ogni specie di lettori. Con la sua prosa limpida, tesa, vibrante in tutti i particolari, Canetti è qui risalito ai suoi ricordi più remoti, cercando di ritrovare nella propria vita quella difficile verità ...
Il libro contro la morte di Elias Canetti
Il libro più importante della sua vita, Canetti lo portò sempre dentro di sé ma non lo compose mai. Per cinquant'anni procrastinò il momento di ordinare in un testo articolato i numerosissimi appunti che, nel dialogo costante con i contemporanei, con i grandi del passato e con i propri lutti familiari, andava prendendo giorno dopo giorno su uno dei temi cardine della sua opera: la battaglia...
Aforismi per Marie-Louise (Piccola biblioteca Adelphi) di Elias Canetti
Nella Premessa a "La provincia dell'uomo" Canetti rivela che dedicarsi ai quaderni di appunti lo salvo? dalla opprimente concentrazione su un'unica opera, "Massa e potere", e da «un irrigidimento fatale». Una «valvola di sfogo», dunque, che col tempo conquisto? tuttavia sempre piu? spazio, sino a diventare uno dei pilastri della sua opera, giacche? l'acutezza e l'intensita? di pensiero che vi ...