Adelphi - Pagina 20
Senza domani (Piccola biblioteca Adelphi) di Vivant Denon — Adelphi
A Parigi, una qualche sera di uno degli ultimi anni dellâAncien Régime, un gruppo di amici si pose la seguente questione: è possibile raccontare una storia erotica senza usare parole indecenti? Pensavano tutti di no, salvo il giovane Vivant Denon. Per dimostrare la sua tesi, Denon scrisse allora "Senza domani", un racconto che oggi ci appare come un vertice della letteratura erotica. In ...
Il libro degli amici (Gli Adelphi) di Hugo von Hofmannsthal — Adelphi
«La profondità va nascosta. Dove? Alla superficie» (Hugo von Hofmannsthal). Un «paradiso di pensieri», legati per affinità e offerti in dono ad altri affini, i lettori. "Il libro degli amici" fu pubblicato per la prima volta nel 1922 dallo stesso Hofmannsthal (1874-1929) in unâedizione per bibliofili di soli 800 esemplari, palesemente destinata a una cerchia di «amici» â lettori di ...
L'uomo difficile (Piccola biblioteca Adelphi) di Hugo von Hofmannsthal — Adelphi
Come lâ"Andrea" fra le sue opere in prosa, "Lâuomo difficile" (1918) è la punta trasparente e acuminata dellâopera teatrale di Hofmannsthal. In questa sublime âcommedia mondanaâ Hofmannsthal ha racchiuso un autoritratto cifrato, indispensabile per capirlo. Maestro delle superfici e delle maschere, ha voluto celare il suo segreto nella cronaca svagata e briosa di una serata in societÃ...
Il racconto del Pellegrino (Gli Adelphi) di Ignazio di Loyola (sant') — Adelphi
Nel racconto della sua vita, sant'Ignazio ignora gli avvenimenti anteriori al 1521, anno della sua conversione. Come in altre grandi autobiografie religiose, ci viene così presentata l'immagine di una esistenza spezzata in un prima e in un dopo incommensurabili e discontinui, e il percorso fra questi due termini si compie attraverso una storia tortuosa e virulenta che ci rivela ...
Lettera a un religioso (Piccola biblioteca Adelphi) di Simone Weil — Adelphi
«Quando leggo il catechismo del Concilio di Trento, mi sembra di non aver nulla in comune con la religione che vi è esposta. Quando leggo il Nuovo Testamento, i mistici, la liturgia, quando vedo celebrare la messa, sento con una specie di certezza che questa fede è la mia, o più precisamente lo sarebbe senza la distanza che la mia imperfezione pone tra essa e me». Giunta agli ultimi anni ...
Il risciò fantasma (Piccola biblioteca Adelphi) di Rudyard Kipling — Adelphi
Nellâanno 1888 sulle banchine delle stazioni ferroviarie indiane si vendeva un modesto fascicolo firmato da un ignoto ventitreenne: Rudyard Kipling. E chi si fosse seduto a leggerlo in uno sgangherato scompartimento si sarebbe imbattuto in alcuni dei più bei racconti che mai siano stati scritti: da quello che dà il titolo al libro alla "Strana cavalcata di Morrowbie Jukes", allâ"Uomo che ...
Puck il folletto (Biblioteca Adelphi) di Rudyard Kipling — Adelphi
«Il mio Demone era con me nei "Libri della Giungla", in "Kim" e nei due libri di Puck» dichiara Kipling nellâautobiografia. E dobbiamo credergli. Perché sono davvero le sue opere più ispirate: prova ne sia che sono anche le più amate dai lettori di ogni età e di ogni epoca. Nel caso di questa raccolta, a operare il miracolo è dunque Puck, piccolo fauno di shakespeariana memoria, ...
Il giudice e il suo boia (Fabula) di Friedrich Dürrenmatt — Adelphi
Esiste il delitto perfetto? Gastmann, «demonio in forma umana», ne è convinto, e per dimostrarlo al commissario Ba?rlach â e vincere la temeraria scommessa fatta in una bettola sul Bosforo â getta uno sconosciuto dal ponte di Galata. Ormai i due sono incatenati l'uno all'altro. Per oltre quarant'anni il commissario seguirà imperterrito le orme di Gastmann, nel vano tentativo di fornire ...
Isolario arabo medievale (I peradam) di Angelo Arioli — Adelphi
Come approdi momentanei di un itinerario inventato â dal Mar di Cina e dall'Oceano Indiano al tenebroso «Mare Abbracciante» in Estremo Occidente â sfilano isole mirabili, piccoli universi dagli ambigui confini, viste, immaginate e raccontate da autori musulmani di varia provenienza (dall'Iraq alla Persia, al Marocco, alla Spagna), mercanti e viaggiatori, ma anche sedentari compilatori di ...
Tre inchieste dell'ispettore G.7 (Gli Adelphi) di Georges Simenon — Adelphi
G.7 è uno strano tipo. Nella vita quotidiana sembra più giovane di quanto non sia, e ha modi così gioviali che si stenta a prenderlo sul serio. Ma appena comincia a seguire un caso il suo atteggiamento cambia. Si chiude in se stesso. E, cosa più strana, assume un'aria timida che non si addice affatto all'immagine convenzionale del poliziotto. Mi è capitato di vedergli condurre un ...