Europa come comunità nella sua lotta vitale: Conferenza sull'Europa (Percorsi della Weltanschauung Vol. 9)

Nella primavera del 1942, a Dresda, ebbe luogo la conferenza europea della gioventù studentesca, proprio quella giovane generazione di idealisti che aveva deciso di compiere il proprio assalto al cielo andando in guerra contro i nemici dell'Europa.
In quell'immane conflitto, gioventù, guerra e rivoluzione torneranno a marciare assieme.
Solamente una gioventù rivoluzionaria in marcia avrebbe potuto percepire così acutamente la crisi profonda che andava a investire le società europee e maturare così la convinzione che una tale crisi potesse essere arrestata unicamente attraverso la scelta dell'azione e l'assunzione di una nuova cultura rivoluzionaria, espressione di un radicalismo politico e combattentistico, che avrebbe avuto la capacità di abbattere definitivamente, mediante la ferrea legge della prassi rivoluzionaria, il potere delle Oligarchie del mercantilismo plutocratico, distruggere il vecchio mondo del conservatorismo liberale e del parlamentarismo borghese e infine spazzare via le illusorie fascinazioni del marxismo sovietico.
Volontà di combattimento, aspirazione ad una superiore crescita spirituale, intransigenza rivoluzionaria, spirito comunitario e anche ribellismo generazionale, riferimenti a nessi simbolici più immediati come il sangue e il suolo, il cameratismo e poi l'esperienza maturata nella lotta, furono i tratti caratteristici della gioventù europea di allora, che con grande idealismo e un'enorme dose di entusiasmo scelse di sacrificarsi sui campi di battaglia per affermare la causa della nuova Europa.
L'emergenza di arrestare il preannunciato declino della Civiltà europea, la percezione profonda delle problematiche che erano emerse dal conflitto in corso e quindi ancor di più la viva coscienza di una crisi descritta da molti come inarrestabile, indussero migliaia di giovani europei a lottare per un Ordine Nuovo a fianco della Germania nazionalsocialista, convinti che solo una scelta di una tale radicalità potesse far risorgere quella volontà di potenza e di riscatto di cui l'Europa aveva terribilmente bisogno.
Non riusciranno purtroppo a vedere il loro sogno concretizzarsi, ma per tutta la durata della seconda guerra mondiale daranno vita ad una magnifica epopea di lotta e di sacrificio di una tale grandezza e di una tale intensità la cui memoria, ancora oggi, riesce a turbare il sonno dei nemici dell'Europa.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Autori Vari

Officina di idee: Racconti Autori Vari

Officina di idee: Racconti Autori Vari di Autori vari PuntoEbook

Un’antologia di racconti inediti che nascono dal concorso Officina di idee promosso dalla Biblioteca di Cles. I racconti hanno ispirato la fantasia di alcuni percorsi artistici: ecco perché tra le pagine si scorgeranno delle immagini, frutto di laboratori di pittura, disegno e fotografia. Alcuni racconti sono tradotti in lingua straniera.

Osservanza francescana e cultura tra Quattrocento e primo Cinquecento: Italia e Ungheria a confronto

Osservanza francescana e cultura tra Quattrocento e primo Cinquecento: Italia e Ungheria a confronto di Autori Vari Viella Libreria Editrice

Gli storici sono da tempo consapevoli del ruolo europeo svolto dall’Osservanza francescana tra Quattrocento e Cinquecento, un fenomeno storico che travalica ampiamente i limiti delle vicende interne all’Ordine dei Minori, dalle quali pure prese orgine. Questa dimensione europea non significa, tuttavia, che l’Osservanza abbia assunto caratteristiche uniformi in ogni ambito geopolitico ed ...

L’immaginario devoto tra mafie e antimafia 1: Riti, culti e santi

L’immaginario devoto tra mafie e antimafia 1: Riti, culti e santi di Autori Vari Viella Libreria Editrice

Dal controllo dei culti patronali ai riti di affiliazione fino alla promozione di un’immagine sacralizzata del capomafia: le organizzazioni criminali attingono spesso al repertorio devozionale cattolico. Il controllo dell’immaginario devoto consacra il ruolo dei boss come depositari di valori tradizionali, promuove un’immagine del capomafia che si fonda su un presunto rapporto privilegiato con ...

L'Ungheria angioina

L'Ungheria angioina di Autori Vari Viella Libreria Editrice

Mentre la popolazione europea era in grande fervore per il primo Giubileo indetto a Roma nel 1300, sul mare Adriatico tre navi provenienti dalla Puglia si dirigevano verso le rive della Dalmazia. A bordo un bambino di 11 anni con una ristretta scorta: Caroberto, nipote di Carlo II re di Sicilia, in viaggio verso l’Ungheria per concretizzare la pretesa al trono della famiglia e per prendere ...

Porto Marghera: Cento anni di storie (1917-2017)

Porto Marghera: Cento anni di storie (1917-2017) di Autori vari Edizioni Helvetia

Sono passati cento anni da quel 1917 in cui vennero fondate le prime strutture sul bordo della laguna antistante Venezia, ponendo le basi del polo chimico-industriale di Porto Marghera e dell'attigua "città giardino". Da allora le storie di migliaia di persone si sono incrociate in situazioni non facili, come nelle tensioni politiche legate alla contestazione, ai grandi scioperi e alle lotte ...

Di blues in blues: Vita e morte: tre variazioni sul tema

Di blues in blues: Vita e morte: tre variazioni sul tema di Autori vari I Dragomanni

I Dragomanni (www.idragomanni.it) sono lieti di accogliere nella calda copertina virtuale del loro ultimo ebook la quarta creatura partorita dall’edizione 2016 della Scuola estiva di traduzione a Castello Manservisi: Di blues in blues – Vita e morte: tre variazioni sul tema . I gruppi di lavoro, tre come ogni anno, erano guidati da Luciana Cisbani, Gina Maneri e Anna Rusconi, con testi ...