La metamorfosi

“La metamorfosi” è il racconto più conosciuto di Franz Kafka.
Il protagonista, Gregor Samsa, un giorno si sveglia per trovarsi trasformato in un gigantesco e incredibilmente disgustoso insetto. La metamorfosi di Gregor in un insetto rivoltante è l’espressione dei sentimenti di isolamento e inferiorità di Kafka. In questo racconto infatti è condensato il personale senso di alienazione di Kafka, il quale non solo era un uomo di origine tedesca nella ceca Praga e un ebreo in un periodo storico profondamente antisemita, ma sentiva anche il peso di dover diventare un uomo d’affari di successo come il padre.
Un classico da ascoltare e riascoltare per conoscere o riscoprire uno dei più celebri personaggi della letteratura.

L’autore
Franz Kafka (1883–1924) è uno dei protagonisti della letteratura del ventesimo secolo. La sua lingua madre era il tedesco, ma visse principalmente a Praga. Dotato di un talento visionario e introspettivo, scrisse di alienazione, di conflitto, di angoscia esistenziale.
Il suo lavoro ha continuato a influenzare una vasta gamma di scrittori, critici, artisti e filosofi durante il resto del secolo. Il termine “kafkiano” è entrato nella lingua italiana per descrivere situazioni esistenziali come quelle presenti nei suoi scritti.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Franz Kafka

America

America di Franz Kafka MONDADORI

La tragicomica storia di un ragazzo di Praga che, costretto a emigrare negli Stati Uniti, viene catapultato da una città a misura d'uomo in un mondo caotico dominato dalle rigide norme dell'automazione. Il capolavoro postumo di Kafka (1883-1924) pubblicato incompiuto nel 1927.

Lettera al padre

Lettera al padre di Franz Kafka Garzanti Classici

«Carissimo padre, recentemente mi hai chiesto per quale motivo sostengo di avere paura di te. Come al solito, non ho saputo darti una risposta...» Con queste parole si apre la lettera che Franz Kafka scrisse a suo padre, Hermann Kafka, nel novembre del 1919. L’affidò alla madre Julie, nella speranza che queste pagine, così sentite, profonde e strazianti, potessero donare nuova vita a una ...

Lettera al padre

Lettera al padre di Franz Kafka Edizioni Clandestine

La risposta a una domanda del padre di Franz, Hermann, si tramuta in uno sfogo personale sotto forma di una lunghissima lettera, in cui viene fuori il rapporto conflittuale con il padre autoritario, che non ha mai mostrato un briciolo di stima e di affetto nei confronti del figlio. “Carissimo padre, recentemente mi hai chiesto perché mai sostenga di avere paura di te. Come al solito, non ho...

Il processo (Piccola biblioteca Adelphi)

Il processo (Piccola biblioteca Adelphi) di Franz Kafka Adelphi

"Il processo" appare nel 1925, un anno dopo la morte di Franz Kafka: ed è proprio con questo testo che Max Brod, suo esecutore testamentario, diede inizio alla pubblicazione postuma di scritti dell’amico, trasgredendo così alla volontà dell’autore, che lo aveva incaricato di distruggere, alla sua morte, tutte le sue carte. Kafka si era dedicato a questa narrazione, che, a voce, era solito ...

Il messaggio dell'imperatore (Piccola biblioteca Adelphi)

Il messaggio dell'imperatore (Piccola biblioteca Adelphi) di Franz Kafka Adelphi

"Il messaggio dell’imperatore" è la prima e più celebre raccolta di racconti di Kafka che sia apparsa in Italia. Il volume contiene i seguenti testi: "La condanna"; "La metamorfosi"; "Il nuovo avvocato"; "Un medico condotto"; "In galleria"; "Una vecchia pagina"; "Sciacalli e Arabi"; "Una visita nella miniera"; "Il prossimo villaggio"; "Il cruccio del padre di famiglia"; "Undici figli"; "Un ...

Aforismi di Zürau (Piccola biblioteca Adelphi)

Aforismi di Zürau (Piccola biblioteca Adelphi) di Franz Kafka Adelphi

Fra il settembre 1917 e l’aprile 1918 Kafka soggiorna a Zürau, minuscolo borgo della campagna boema, ospite della sorella Ottla. Protetto dall’insorgere della malattia, riesce a sfuggire a tutte le potenze che da sempre lo braccano – la famiglia, l’ufficio, le donne –, e il diradarsi della presenza umana suscita in lui un sentimento di lieve euforia, facendogli apparire quel periodo di tregua ...