I migliori libri di Letteratura e narrativa
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MESSAGGERO DI MORTE di Roby Monoli
Siamo nel 1971, in un mondo ormai lontano, dove il muro di Berlino divide ancora l'Europa in due sfere di influenza distinte e ostili. In diverse città d'Italia tre giovani, i tipici "bravi ragazzi di buona famiglia" che conducevano una vita regolare, sono stati brutalmente assassinati. Senza alcun movente apparente. Unico indizio: tutti sono stati visti poco prima della morte in compagnia ...
De Vincenzi e il mistero di Cinecittà di Augusto De Angelis
Dodici persone si trovavano riunite nella serra d'inverno dell'albergo. Dodici persone visibili, di sangue carne muscoli e ossa, che vestivano panni, pensavano, agivano: e una tredicesima invisibile, tanto più presente nella sua essenza incorporea. Sicché ognuna delle altre poteva averla accanto e addosso, muta, inavvertita e implacabile.
IL RUOLO DEI GATTI (RUPART Vol. 2) di Felice Muolo
Da ragazzo ero un tipo esile, dall’aria vulnerabile, spesso con la testa fra le nuvole. Adesso, a quarant’anni, sono rimasto su per giù lo stesso. Prima però cercavo di dare un senso alla mia vita, vivere al passo con i tempi. Ora spendo i miei giorni infischiandomi di tutto quello che mi succede e succede intorno a me. Se qualcuno mi accusasse di non avere più ideali, essermi emarginato, non m...
Giobbe Tuama & C. di Augusto De Angelis
Non si curava affatto però degli uomini e delle donne sulle panchine, come se per lui non contassero che le anime innocenti – cigni, pellicano, scimmie, foca, bimbi – e anco gli alberi e l'erba dei prati, l'acqua e il giuoco del sole tra le fronde.
Il mistero delle tre orchidee di Augusto De Angelis
Chi avrebbe potuto immaginare che nel “museo degli orrori” della Casa di Mode O’Brian giacesse un cadavere? Un cadavere fra i manichini di legno e crine. Come quelli, immoto. E con sul volto un ghigno terrificante: l’unico fra tutti, quel cadavere, ad avere lí dentro una testa e un volto...
Intelligence Service. La fucina dello spionaggio inglese di Augusto De Angelis
Pubblicare in questo momento un'opera di pura documentazione sui fasti e nefasti dell'«Intelligence Service» inglese mi sembra doveroso. Ognuno – mentre dura l'assedio economico e mentre l'ipocrisia societaria di Ginevra combatte in Africa contro di noi e non nel senso metaforico del verbo – deve dare alla Patria quel che ha.
Il candeliere a sette fiamme di Augusto De Angelis
Lo spettacolo di quel morto, steso sul piancito di mattoni porosi e sgretolati, in quella stanza buia, che la lampadina accesa al soffitto illuminava d’una luce smorta e polverosa, non era davvero bello. De Vin-cenzi, spalancata la porta e girato l’interruttore, diede addietro di un passo.
CD CORPO DI DIO: Romanzo di Vanda Mauceri
CD CORPO DI DIOè una sorta di arazzo composito che, lungo il percorso di vita della protagonista e sullo sfondo del corpo diplomatico, esplora i sentimenti umani e le miserie di un mondo di privilegiati. L’amicizia, l’amore familiare e quello passionale, nelle sue molteplici forme, vengono incastonati in un coinvolgente edificio narrativo. La psiche, spesso culla di sofferenze celate e patite ...
L'albergo delle tre rose di Augusto De Angelis
Pioveva a fili lunghi, che al riverbero dei fanali parevan d'argento. La nebbia diffusa, fumosa, penetrava coi suoi aghi nel volto. Sui marciapiedi scorreva ondeggiando la infinita teoria degli ombrelli. Automobili in mezzo alla via, qualche carrozza, i tranvai colmi. Alle sei del pomeriggio il buio era fitto, in quei primi giorni del dicembre milanese.
Il banchiere assassinato di Augusto De Angelis
Piazza San Fedele era un lago bituminoso di nebbia, dentro cui le lampade ad arco aprivano aloni rossastri. L'ultima auto s'allontanava lentissimamente dal marciapiede del teatro Manzoni, facendo risuonare sordamente il claxon. Il teatro chiudeva le sue grandi porte nere.
Il do tragico di Augusto De Angelis
L'ascensore si fermò con un sussulto, dopo aver rallen-tato. Dentro la scatola di metallo e di legno lucenti si eb-be un attimo di attesa. Il fattorino, efebico nella sua uniforme verde bottiglia a bottoni d'argento, sorrideva. Il commendatore aveva trattenuto il respiro e adesso ansava. Sempre le fermate a singhiozzo di quella mac-china elettrica gli davano un colpo al cuore. Si ebbe un altro ...
La barchetta di cristallo di Augusto De Angelis
Margaret traversò piazza della Scala troppo in fretta, e molti passanti cercarono dietro di lei, per vedere se fosse inseguita. Ma era bella e subito tornavano con lo sguardo al suo corpicino sottile e agile, stretto nella pelliccia corta. Investito dalla luce cruda delle lampade della Scala, il volto della ragazza apparve talmente bianco, che le labbra tinte erano una ferita, i capelli d'oro ...
Attrazione e paura di Kathryn Freeman
Nella vita di Megan Taylor, una bella detective, ostinata e intelligente, l’amore ha lasciato un segno indelebile. Un matrimonio lampo, dal quale è nata Sally, le ha insegnato a non fidarsi degli uomini, soprattutto se affascinanti come il suo primo marito. Luke le ha spezzato il cuore e oggi Megan è determinata a non commettere lo stesso errore, soprattutto non con l’avvenente avvocato Scott ...
L'isola dei brillanti di Augusto De Angelis
— Ecco! Ascoltate... Samuele Beck sudava di paura. Certo il pericolo doveva esser reale, forse insfuggibile. Guardò il suo compagno con ansia. Un bel giovane, senza dubbio; ma i suoi lineamenti mancavano di regolarità e di simmetria; rughe precoci rivelavano un'esistenza tempestosa, dominata dal vizio e dalla passione.
Il canotto insanguinato di Augusto De Angelis
A De Vincenzi non era mai capitato nulla di simile. Da sette ore stava interrogando quell'uomo. Sette ore di un interrogatorio serrato e martoriante, come l'anello d'una garrotta. Ogni quarto d'ora lui dava una girata alla vite, l'anello si stringeva e l'uomo boccheggiava. Ma non sapeva dir altro che: «Perché l'avrei uccisa?».
Viaggi con Claudine di Augusto De Angelis
Ho raccolto in volume questi miei articoli. Raccoglierò gli altri. Per noialtri che vediamo la nostra prosa vivere lo spazio di un giorno e morire col tramonto, o nella migliore delle fortune trascinarsi ancòra per qualche giorno, penosamente, da un tavolo ad una seggiola, dal bancone di un negozio al carretto dello spazzaturaio, è pure di conforto poterla comporre in onorata sepoltura, dentro ...
Il mistero della Vergine di Augusto De Angelis
Erano due curiosi esemplari della razza umana. Il caffè d'angolo – sul quadrivio – lasciava i tavoli di ferro e le seggiole tutta la notte all'aria aperta, sul marciapiede larghissimo, a disposizione dei nottivaghi. Unica precauzione era quella che prendeva il cameriere alle due, quando le saracinesche si abbassavano, con l'aggrupparli contro il muro, tra una porta e l'altra.
L'amante di Cesare di Augusto De Angelis
Fanciulletta, Cleopatra, s'appartava negli angoli del grande palazzo di suo padre, tra i pilastri di basalto, per parlare coi gatti sacri dei sacerdoti. Un'innocente mania.
Sherlock Holmes e l’avventura della calza di Natale di Paul D. Gilbert
Giallo - racconto (22 pagine) - Un Natale apparentemente tranquillo si trasforma per il detective di Baker Street e il suo fedele amico in una indagine che inizialmente appare senza soluzione... Il Natale sembra sereno per Holmes e Watson, fino a quando un cliente non si presenta con un caso apparentemente irrisolvibile: è proprio lui l’assassino di sua moglie, per impadronirsi di un ...
Sherlock Holmes: Indagini quasi sovrannaturali di Luigi Pachì
Giallo - racconti (236 pagine) - Mostri e fantasmi contro l’acume del detective di Baker Street: con racconti di Giacomo Mezzabarba, Sergio Cova, Luca Martinelli, Gianfranco Sherwood, Samuele Nava, Elena Vesnaver e Marco Paracchini. Uno dei temi più amati dai lettori e dagli stessi autori di apocrifi, sia essi internazionali che di casa nostra, sono quelle tipologie di storie che ...
Sei donne e un libro di Augusto De Angelis
Le prime luci dell'alba illuminavano la piazzetta deserta. Sotto l'androne, che metteva in un cortile aperto, si vedeva il chiarore della lampada accesa davanti all'immagine della Madonna. Qualche minuto prima, tutte le luci delle strade si erano spente di colpo. L'aria era piena di brividi.
Le sette picche doppiate di Augusto De Angelis
La nebbia era così fitta che le lampade ad arco della strada e quelle dei negozi riuscivano appena ad aprirvi aloni rossastri. Alle quattro e mezzo del pomeriggio era notte. I viandanti procedevano per quanto possibile contro i muri, e i tranvai e le auto andavano a passo d'uomo con fragor sordo di campane e di claksons. I due uomini si scontrarono sulla soglia illuminata dell'albergo. Erano ...
L'impronta del gatto di Augusto De Angelis
La chiave girò nella serratura con un rumore di ferro grattato e il portone si aprì. La casa era vecchia e la serratura anche. L'uomo varcò la soglia e i suoi passi risonarono sotto l'androne. Dietro di lui, il portone batté.
Robin agente segreto di Augusto De Angelis
Ho fatto il viaggio da Napoli ad Alessandria d'Egitto con un tipo relativamente curioso. Certo la relatività esiste e voi avrete potuto conoscere qualche tipo più curioso di questo da me incontrato sul piroscafo, che mi ha portato in Egitto. Perchè sono venuto in Egitto e proprio in agosto e proprio in questo mese e in questo anno, che segnano una data assai importante nella mia vita mortale? ...