Adelphi - Pagina 8
Il quaderno nero di Nina Berberova — Adelphi
«E qui comincia il mio âQuaderno neroâ che ancora oggi odora di terra: un tempo fu sotterrato in una cantina e si ricoprì di macchie di muffa verde scuro». Con queste parole Nina Berberova evoca il suo diario segreto, intermittente, fedele ai ritmi oscillatori delle emozioni e del pensiero, una sorta di nucleo primigenio intorno al quale andarono via via formandosi le concrezioni della ...
La Cavaliera della Morte di Léon Bloy — Adelphi
«Se Maria Antonietta ci tocca così profondamente e signoreggia le anime con un potere di commozione tanto sovrano, è solo âperché non è una santaâ» scrive Bloy sulla soglia di questa sua «prima prova letteraria» che ne prefigura lâintera opera, «e perciò i suoi formidabili tormenti di regina, di sposa e di madre non possono propriamente essere chiamati un martirio». Ma che cosa...
Necropoli di Vladislav F. Chodasevič — Adelphi
Questo libro, di cui presentiamo la prima traduzione al mondo, si apre sugli anni del primo Novecento russo. Era il momento di una equivoca ed esaltante mescolanza fra arte e vita: «Tutte le strade erano aperte, con un solo obbligo: andare quanto più possibile veloce e lontano. Questo era lâunico, il fondamentale dogma. Si poteva esaltare Dio come il Diavolo. Si poteva essere posseduti da ...
Specchio d'astrologia di Max Jacob — Adelphi
«Ho frugato i cespugli della terra e ne sono uscite le Bestie dello Zodiaco, allora ho inseguito le Bestie come in una caccia» â scrive Max Jacob in epigrafe a questo libretto. Il suo spirito estroso e pungente, che aleggiava come quello di un angelo beffardo sulla Parigi del dada e del surrealismo, riporta un ricco bottino da questa caccia: un manualetto di astrologia maneggevolissimo e ...
Afa di Eduard von Keyserling — Adelphi
Delicata e chiusa come il parco di un castello eppure percorsa da improvvisi fremiti e pulsazioni, quella di Keyserling è unâarte dei piccoli tocchi, che si dispiega come poche altre volte in questo racconto «en plein air», dove, sullo sfondo di unâestate afosa e di unâavita dimora di campagna, si disegna il difficile rapporto di un adolescente con il padre. Strenuo tutore dellâ...
La casa ideale di Robert Louis Stevenson di Tullio Pericoli — Adelphi
Questo piccolo libro è forse il lavoro più personale, e anche più segreto, di Tullio Pericoli. E lo è al punto che, a tredici anni dalla sua prima edizione, Pericoli ha deciso di ridisegnarlo, avvicinandolo in modo ancora più preciso all'idea da cui era nato. Allora, infatti, «La casa ideale» era stato presentato come un piccolo film tutto di carta su Robert Louis Stevenson, e sulla sua ...
Gli dèi in esilio di Heinrich Heine — Adelphi
Tutto lâOttocento è traversato dalla riscoperta degli dèi pagani â e uno dei momenti più intensi di tale processo è segnato da questi testi di Heine, il grande poeta tedesco che ebbe il singolare destino di essere amato con uguale passione da Marx e da Nietzsche. Nei quattro scritti qui raccolti â due di carattere saggistico, «Gli spiriti elementari» e «Gli dèi in esilio», due in...
Triangolo di lettere di Friedrich Nietzsche — Adelphi
«Lâidea dei tre, di vivere in comune per mandare avanti un progetto di studi filosofici, diventa a un certo punto un grandioso pettegolezzo collettivo. Madri e sorelle, amici e conoscenti si rilanciano attraverso unâEuropa ancora sonnacchiosa e vittoriana la grande questione: Nietzsche è forse impazzito? Tra equivoci da vaudeville, viaggi a Bayreuth per sentire il âParsifalâ, incontri...
Besprizornye: Bambini randagi nella Russia sovietica (1917-1935) di Luciano Mecacci — Adelphi
Tra gli orrori di cui la storia del Novecento è stata prodiga, pochi sono paragonabili alla condizione dei besprizornye, come venivano chiamati nella Russia postrivoluzionaria gli innumerevoli bambini e ragazzini rimasti orfani in seguito alla guerra, alla guerra civile o alla carestia. Stimati tra i sei e i sette milioni nel 1922, sporchi, vestiti di stracci, vagavano da soli o in gruppi per ...
L'Isola del Tesoro di Robert Louis Stevenson — Adelphi
Ci sono rari libri che non solo appaiono perfetti in ogni tempo, in ogni età , in ogni situazione, ma che sembrano contenere in sé un qualcosa di più che va anche al di là della letteratura: sono libri che «assomigliano alla felicità », come scrisse con formula memorabile Sciascia in «Il cavaliere e la morte». «LâIsola del Tesoro» è, di tutto questo, lâesempio più illuminante. ...