Adelphi - Pagina 6
I quaderni di Malte Laurids Brigge di Rainer Maria Rilke — Adelphi
«Malte Laurids Brigge, nobile danese decaduto, abbastanza giovane, con vocazione di poeta, arriva a Parigi in una tarda estate e prende stanza nel Quartiere latino ... Privo di conoscenti, con mezzi che gli consentono appena di rendere la sua povertà dignitosa, cagionevole di salute, Malte conosce per la prima volta la brutalità di una metropoli, e rapidamente viene sopraffatto ... Cadono i ...
La prospettiva rovesciata di Pavel Florenskij — Adelphi
A un primo sguardo, molte delle piuÌ significative icone russe del XIV e XV secolo sembrano viziate da assurde incongruenze, violazioni inspiegabili del canone prospettico e della conseguente âunitaÌâ della rappresentazione: edifici di cui vengono raffigurati insieme la facciata e i muri laterali; libri (i Vangeli) di cui si scorgono tre o addirittura tutte e quattro le coste; volti con Â...
Il signor Cardinaud di Georges Simenon — Adelphi
«Lui non aveva ancora quindici anni e già lâamava. Non come si ama una donna ma come si ama un essere inaccessibile. Come, al tempo della prima comunione, aveva amato la Madonna». Alla fine Hubert Cardinaud è riuscito a sposarla, quella Marthe «di cui tutti dicevano che si dava delle arie». Così comâè riuscito, lui, il figlio del cestaio, a diventare un distinto impiegato: uno che ...
La vita apparente di Guido Ceronetti — Adelphi
Forse nessuno scrittore italiano di oggi è riuscito a stabilire un rapporto di complicità con i suoi lettori come Guido Ceronetti. Da qualche anno la terza pagina della «Stampa» è diventata per molti una sorta di casella postale, dove si va a controllare ogni giorno se è arrivato un biglietto dal solito, generoso, estroso mittente. Di che cosa ci parlerà questa volta? Di Mosè o di ...
Tra pensieri di Guido Ceronetti — Adelphi
Nel febbraio del 1991 (la coincidenza con la guerra del Golfo è tutto fuorché casuale), Paolo Mieli, allora direttore della «Stampa», affidò a Guido Ceronetti uno spazio quotidiano sulla prima pagina del suo giornale. Con quelle poche righe Ceronetti immetteva, come lui stesso dice, «una goccia di pensiero» proprio là dove, per definizione, il pensiero medesimo tende a latitare: in una ...
Archivio e camera oscura: Carteggio 1932-1940 di Walter Benjamin — Adelphi
Lâamicizia fra Benjamin e Scholem spicca, nel Novecento, come una tra le più affascinanti e vitali. E quando nel 1980 Scholem pubblica questo carteggio, che copre gli ultimi otto anni della vita di Benjamin, vuole rendere giustizia a un rapporto complesso e non privo di contrasti, ma improntato a una profonda fedeltà . Grande studioso della Qabbalah e della mistica ebraica, Scholem è, nel ...
Bela Lugosi: Biografia di una metamorfosi di Edgardo Franzosini — Adelphi
Bela Lugosi moriva, il 16 agosto 1956, pronunciando queste parole: «Io sono il conte Dracula, io sono il re dei vampiri, io sono immortale». E si racconta che lâultimo visitatore venuto a rendere omaggio alla sua spoglia mortale vedesse fuggire attraverso la vetrata un gigantesco pipistrello nero. Che Bela Lugosi, pseudonimo di Béla Blasko, oscuro attore di origine ungherese giunto a ...
Memorie di Madame de Staal-Delaunay — Adelphi
Ci fu un luogo che, negli anni del Re Sole, osò sfidare Versailles per magnificenza e fulgore mondano: il castello di Sceaux. Lì teneva corte la duchessa del Maine, figlia del gran Condé, ambiziosa tutrice delle fortune dinastiche del marito, nato dalla relazione di Luigi XIV con Madame de Montespan. A Sceaux convergevano e si prodigavano le più belle menti dellâepoca, da Fontenelle a dâ...
Memorie dalla Torre Blu di Leonora Christina Ulfeldt — Adelphi
Imprigionata per ventidue anni, dal 1663 al 1685, nella Torre Blu del Castello Reale di Copenaghen â sotto lâaccusa di aver congiurato contro il re insieme a suo marito, il nobile Corfitz â Leonora Christina, figlia morganatica del re Cristiano IV di Danimarca, annotò clandestinamente le sue vicende, durante la prigionia, per istruirne i suoi figli. Ne è risultata una delle opere più ...
Elisabetta d'Austria: nei fogli di diario di Constantin Christomanos di Constantin Christomanos — Adelphi
Elisabetta dâAustria, la leggendaria Sissi, è una figura che continua ad affascinare. Ma non è facile avvicinarsi a questa personalità estrema, che sembra sempre nascosta â come lo fu nella vita â dietro lâombra di un ventaglio. Constantin Christomanos fu scelto dallâImperatrice nel 1891, quando in lei lâinquietudine e la malinconia si erano acuite in modo spasmodico, come ...