Libro Café
Adelphi - Pagina 4
Le voci di Marrakech 1 di Elias Canetti — Adelphi
Elias Canetti soggiornò per un certo periodo del 1954 a Marrakech. Il grande lavoro su "Massa e potere" era giunto a un momento di stasi e lo scrittore sentiva il bisogno di nuove voci, di voci incomprensibili, come quelle che lo avvolsero nella splendida città chiusa dalle sue mura. Vagando per i suk, per le strette vie, per i mercati e le piazze, fra cammelli, mendicanti, donne velate, ...
Una casa per Mr Biswas 1 di V.S. Naipaul — Adelphi
Nel 1961 la scena letteraria fu scossa da un romanzo molto diverso da tutti quelli che negli stessi anni venivano letti, discussi e acclamati. Era la possente saga di Mr Biswas, nato in una capanna di Trinidad, involontario responsabile della morte del padre, e da allora destinato a spendere la vita in cerca di una casa diversa da quelle in cui via via si consuma la sua dannazione: la vecchia ...
Sette brevi lezioni di fisica (Piccola biblioteca Adelphi) 1 di Carlo Rovelli — Adelphi
Ci sono frontiere della conoscenza dove brucia il nostro desiderio di sapere: sono nelle profondità più minute del tessuto dello spazio, nelle origini del cosmo, nella natura del tempo, nella destinazione dei buchi neri. Qui, a contatto con lâoceano di quanto non sappiamo, bellezza e mistero ci lasciano senza fiato. Queste âlezioniâ delineano una rapida panoramica della rivoluzione ...
L'Orchessa: e altri racconti (Biblioteca Adelphi) 1 di Irène Némirovsky — Adelphi
Oltre che una meravigliosa romanziera, Irène Némirovsky è stata una eccellente autrice di racconti: ne scrisse per tutta la vita â fino alla vigilia dellâarresto. Dâaltronde, fra i suoi modelli letterari câerano stati ?echov e Maupassant, di cui Irène amava lâasciuttezza, il cinismo venato di pietà , la bravura nel delineare in poche pagine un intero mondo. Qualità che ritroviamo...
I diabolici (Fabula) 1 di Boileau - Narcejac — Adelphi
«Una sorta di interminabile attacco di cuore»: così è stato definito "I diabolici", che â unanimemente considerato un classico della letteratura noir â non ha perso un grammo del suo torbido fascino: come dimostrano i commenti dei giovani blogger francesi, i quali scoprono stupefatti quanto l'attuale letteratura psicologica francese «à suspense» debba a un libro che ai loro occhi ...
Il mare non bagna Napoli (Gli Adelphi) 1 di Anna Maria Ortese — Adelphi
Al suo primo apparire, nel 1953, "Il mare non bagna Napoli" sembrò a molti inserirsi in quel filone che allora e dopo venne chiamato «neorealismo». Era tuttâaltra cosa. Nato dallâincontro della scrittrice con quella città â che era e non era la sua â uscita in pezzi dalla guerra (un incontro che fu insieme un addio: a Napoli la Ortese non tornerà , in seguito, praticamente mai), il ...
Una bellezza russa e altri racconti 1 di Vladimir Nabokov — Adelphi
In-8, brossura, pp. 758. Collana Gli Adelphi numero 447. In ottimo stato.
La rovina di Kasch (Gli Adelphi) 1 di Roberto Calasso — Adelphi
La leggenda della rovina di Kasch narra di un regno africano dove il re veniva ucciso quando gli astri raggiungevano certe posizioni celesti. In quel regno arrivò un giorno uno straniero di nome Far-li-mas, dalla terra di là dal mare orientale. Raccontava storie inebrianti: i sacerdoti, ascoltandolo, dimenticarono di osservare il cielo. Con lâarrivo di Far-li-mas ebbe inizio la rovina ...
Lo Hobbit o La riconquista del tesoro 1 di John R. R. Tolkien — Adelphi
"Lo hobbit" è il libro con cui Tolkien ha presentato per la prima volta, nel 1937, il foltissimo mondo mitologico del Signore degli Anelli, che ormai milioni di persone di ogni età , sparse ovunque, conoscono in tutti i suoi minuti particolari. Tra i protagonisti di tale mondo sono gli hobbit, minuscoli esseri "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari", timidi, capaci...
Manoscritto trovato a Saragozza (Gli Adelphi) 1 di Jan Potocki — Adelphi
«Discendente di unâillustre famiglia polacca, contemporaneo di grandi avvenimenti, cui talvolta prese anche parte direttamente, il conte Jan Potocki (1761-1815) acquista durante la sua vita una strana reputazione di eccentrico e di erudito. Sale in pallone con lâaeronauta Blanchard, impresa di minore importanza ma di maggior eco che non quella di annotare, per primo, il linguaggio segreto ...