Racconti

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Racconti
Autore
Anton Cechov
Pubblicazione
31/05/2011
Voi mi rimproverate l’obiettività, chiamandola indifferenza verso il bene e il male, mancanza di ideali. Vorreste che quando dipingo i ladri di cavalli dicessi: è male rubare i cavalli! Ma questo è affare dei giudici, il mio lavoro consiste nello spiegare che cosa essi sono… Maestro del racconto breve, amato e imitato da moltissima letteratura del Novecento, Èechov ha affascinato generazioni di lettori e scrittori per la concretezza della narrazione, ma anche per il senso tragico di cui sono intrise le sue storie più minute e per quella sorta di ovattata drammaticità in cui affondano le vite dei personaggi. Un solo gesto banale o un episodio senza importanza sono talvolta sufficienti a svelare un uomo nella sua nudità, a costringerlo a uno sguardo diverso sulle cose del mondo e su se stesso. Nei suoi racconti è presente un’amplissima gamma di sfumature e tonalità narrative: dalla grottesca comicità delle prime raccolte giovanili alla feroce e malinconica descrizione di una borghesia russa sull’orlo del baratro. Il curatore, tra i massimi slavisti italiani, ci restituisce la scrittura del grande maestro russo in tutta la sua complessità.

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