I migliori libri di Storia medioevale
Storia dell'Adriatico: Un mare e la sua civiltà (Biblioteca storica) di Egidio Ivetic
Testimone silente dello scorrere di civiltà , lâAdriatico è stato lo sfondo di storie in sé straordinarie, come la storia di Venezia, la stessa storia dâItalia, la storia dei Balcani. In pochi contesti, perfino su scala mondiale, troviamo affastellati nel tempo e nello spazio tanti aspetti contrastanti eppure connotativi, tanti richiami a civiltà diverse Un mare chiuso, un mare di ...
Roma e le invasioni barbariche (Temi e Questioni Vol. 303) di Giancarlo Ugazio
Lâinnata curiosità dellâautore, innescata dalla visione di un programma televisivo che illustrava lâabilità di guerriero, con una ferocia senza pari, di Attila, re degli Unni, lo ha portato a consultare lâampia messe dâinformazioni pubblicate da Wikipedia sulle caratteristiche etniche, demografiche, artistiche, politiche di quei popoli che, con le loro scorrerie, avevano spento e ...
Il Palio di Siena: Una festa italiana di Duccio Balestracci
Il Palio di Siena non è una corsa di cavalli. O meglio: sì, è una corsa di cavalli, ovviamente, ma la galoppata che scatena la passione dei senesi e la curiosità di chi la segue è soprattutto un compendio, in poco più di un minuto, di una storia che non è fatta solo di cavalli che corrono e che non è neppure solo senese. Il Palio è un caleidoscopio attraverso il quale possiamo fare ...
Il corpo della città: Politica e parentela a Torino nel tardo Medioevo di Marta Gravela
Fra Quattro e Cinquecento, quando Torino si affermò come nuova capitale del ducato di Savoia, il complesso di famiglie che lâaveva amministrata per oltre due secoli â il vero e proprio corpo della città â si sgretolò nellâarco di pochi decenni, segnando un radicale cambiamento nella politica e nella società cittadina. La necessità di conservare il patrimonio unito per garantire ...
Commercio, finanza e guerra nella Sardegna tardomedievale di Autori Vari
In questo volume la genesi e lâevoluzione bassomedievale dei âcaratteri originaliâ dellâidentità sarda sono state declinate avendo un occhio di riguardo per i temi della mercatura, della guerra, della finanza pubblica e privata, strettamente interconnessi nella Sardegna dei secoli XIII-XV e capaci di influenzare in maniera marcata la storia dellâisola nel suo passaggio da unâepoca ...
ANTICHE ROCCHE E CASTELLI FRA APPENNINO EMILIANO E PREALPI LOMBARDE di Alfredo Morosetti
Il fascino di un antico maniero è assolutamente irresistibile. Da sempre sono stati fonte di ispirazione letteraria e di suggestioni e leggende di ogni tipo. Lâarea padana intorno a Milano ne conta diverse decine, molti dei quali dei veri capolavori architettonici e di ingegneria militare. Il percorso, o meglio, i percorsi proposti spaziano dalla pianura lodigiana a quella della Lomellina. ...
Morat 1476: La guerra all’ultimo sangue fra Carlo il Temerario e i confederati svizzeri (Battlefield Vol. 21) di Luca Stefano Cristini
Le guerre borgognone furono un grande conflitto che vide da una parte Carlo il Temerario, duca di Borgogna e la dinastia dei Valois, sovrani francesi con lâastuto Luigi XI, in queste guerre la Confederazione svizzera fu pesantemente coinvolta e giocò un ruolo decisivo. La guerra vera e propria scoppiò nel 1474 e negli anni successivi il duca di Borgogna, Carlo, fu sconfitto ben tre volte ...
Medievalismi italiani - Italian medievalisms: (Secoli XIX-XXI) - (Centuries XIX-XXI) di Tommaso di Carpegna Falconieri
Collana Chiaroscuro. Ricerche di storia e storia dell'arte diretta da Tommaso di Carpegna Falconieri e Grazia Maria Fachechi L'Italia ha una lunga tradizione medievistica. Sono infatti numerosi e autorevoli gli studiosi italiani che hanno dedicato la loro attività di ricerca all'indagine dell'affascinante e complesso millennio medievale. Tra questi, diversi hanno tentato di decifrare non solo...
RISCONTRI RIVISTA DI CULTURA E DI ATTUALITÀ: N. 1 (GENNAIO-APRILE 2019) di Riscontri
Sommario: ETTORE BARRA, "Potere della neolingua e neolingua del potere"; ROBERTA ROSSELLI, "LâEpitome de Caesaribus. Analisi dellâopera nel contesto della storiografia tardoantica"; PIERVITTORIO FORMICHETTI, "Metamorfosi dannunziane. Le âreincarnazioniâ della Pioggia nel pineto"; FEDERICA MONTELEONE, "La dimensione storica dellâalterità tra sollecitudine pastorale ed esperienza ...
Leocaffis di Duilio Chiarle
VERSIONE CON IMMAGINI A COLORI - La storia di un luogo, per quanto piccolo, non è mai âin piccoloâ e si intreccia sempre in qualche modo con la storia definita âgrandeâ.Un borgo perduto tra le nebbie dei secoli, riappare nel 1801, ma⦠Distrutta e ricostruita più volte, è ancora nello stesso punto di duemila anni or sono. E le incontrovertibili citazioni medioevali hanno mille anni....
Navulae: Un borgo nella storia di Duilio Chiarle
La âstoriaâ, anche se di un piccolo centro abitato, non è mai âin piccoloâ.Questo volume non parla soltanto della storia antica di Nole, nel canavese, comprese alcune rarissime testimonianze storiche, ma apre una finestra sul modo di vivere della gente comune in epoche ormai lontanissime ed il tutto seguendo le orme della moderna storiografia francese.âNavulæâ è quello che molto ...
La Stratega 1164 A. D. - volume 1 di Giovanna Barbieri
Alice, una giovane donna del XXI secolo, si ritrova nel 1163 in un bosco della bellissima Valpolicella. Cos'è accaduto? Chi lâha inviata nel 1163 durante la lotta degli anti-imperiali contro lâimperatore Federico il Barbarossa e perché? à stata una casualità o un disegno divino? Ferita e confusa, Alice viene soccorsa da una famiglia di contadini semi-liberi, che la conduce allâabbazia...
Bisanzio e l'Occidente medievale (Universale paperbacks Il Mulino) di Giorgio Ravegnani
La millenaria storia dellâimpero di Bisanzio ha avuto continui punti di contatto con quella dellâOccidente, basti pensare alla presenza dei bizantini in Italia, dove restarono come dominatori dal VI allâXI secolo. I rapporti si fecero poi conflittuali fino a giungere nel 1204 alla quarta crociata, allorché veneziani e crociati si impossessarono di Costantinopoli. Nel Trecento lâ...
Venezia, il Portogallo e le spezie di Mirko Zangirolami
Nel Trecento e Quattrocento, in concomitanza con una crescita generalizzata degli scambi a livello europeo, la Repubblica di Venezia si impose come uno dei mercati di intermediazione più attrezzati fra l'Europa e le coste Mediterraneo. Nell'agosto del 1499 giunse a Rialto, il centro pulsante dell'economia veneziana, la notizia dell'arrivo di una flotta portoghese in India che rischiò di ...
Le guerre di Carlo d'Angiò: Dalle battaglie di Benevento e Tagliacozzo alla guerra dei Vespri: l'epopea dimenticata del più grande sovrano del sud (Storia Vol. 51) di Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Carlo I dâAngiò, re di Sicilia di qua e di là del faro, dâAlbania e di Gerusalemme, principe di Acaia, con-te di Provenza, del Maine, di Forcalquier e dâAnjou è un personaggio dimenticato, la cui figura in Italia è oscurata da quella di Federico II, che pure non fu allâaltezza dellâAngioino e in Francia del troppo esaltato fratello Luigi IX: ma Carlo I fu un grande sovrano, ...
La battaglia di Anghiari 1440: Dai condottieri a Leonardo (Battlefield Vol. 20) di Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
Il 29 Giugno 1440, giorno di San Pietro, gli eserciti di Firenze e di Milano, guidati da Michelotto Attendolo e Giampaolo Orsini e da Niccolò Piccinino, si fronteggiarono nella pianura sotto Anghiari (indicata ancora adesso come "Piana della Batta-glia"). Lo scontro si concluse al termine della giornata con la vittoria dei Fiorentini.La battaglia di Anghiari fu cruciale nella storia non solo ...
I mercanti catalani e la Corona d’Aragona in Sardegna: Profitti e potere negli anni della conquista di Maria Elisa Soldani
La faticosa conquista catalanoaragonese della Sardegna, con i risvolti finanziari ed economico-sociali connessi allâimpresa dellâinfante Alfonso dâAragona, costituisce un tema ormai classico della storiografia sarda. Quali esiti ebbe lâimpresa per le istituzioni e lâeconomia isolana e quali per la Corona stessa e per i mercanti che lâavevano sostenuta? La Sardegna trecentesca ...
Amori venali: La prostituzione nell'Europa medievale di Jacques Rossiaud
Fino al XVI secolo il mondo degli amori venali è onnipresente e tollerato. Gli uomini di governo e di Chiesa considerano la prostituzione inestirpabile e naturale, una forma di risposta spontanea alla miseria dei tempi e l'arma più efficace di lotta contro il caos. La Chiesa gregoriana, pur instauratrice di un ordine coniugale rigoroso, accetta la concupiscenza maschile e ammette donne ...
915. La battaglia del Garigliano: Cristiani e Musulmani nell'Italia medievale (Biblioteca storica) di Marco Di Branco
"I nostri, incalzandoli senza sosta, li uccisero tutti; si salvarono solo pochissimi, di tanta moltitudine; e in tal modo, con lâaiuto e la misericordia di Dio, furono completamente eliminati da questa regione, nellâanno dellâIncarnazione del Signore 915, terza indizione, mese di agosto. Per tutto sia benedetto Dio". Chronica Monasterii Casinensis Della tentata conquista islamica ...
la battaglia di Desio 1277: L'ascesa dei Visconti e la sconfitta dei Torriani (Battlefield Vol. 19) di Alberto Peruffo
Era una fredda notte del 21 gennaio 1277 quando una folta schiera dâarmati, sui cui stendardi garriva la biscia viscontea, faceva inaspettatamente irruzione allâinterno della cerchia murata del villaggio fortificato di Desio. A guidare gli incursori vi era lâarcivescovo di Milano Ottone Visconti, deciso a chiudere definitivamente la partita con i guelfi Torriani, signori, fino a quel ...
La battaglia di Montaperti vol. 2: Storia e cronaca di una battaglia del duecento (Battlefield 18) di Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
La battaglia combattuta a Montaperti tra i guelfi di Firenze e i ghibellini di Siena, con cui combatterono molti cavalieri tedeschi, mandati da re Manfredi di Hohenstaufen, e gli esuli fiorentini di parte ghibellina capeggiati da Farinata degli Uberti nel settembre del 1260 fu una delle più grandi del Medio Evo europeo. Lâesercito senese inquadrava 18.000 fanti e 400 cavalieri senesi, ...
La battaglia di Montaperti vol. 1: Storia e cronaca di una battaglia del duecento (Battlefield 17) di Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
La battaglia combattuta a Montaperti tra i guelfi di Firenze e i ghibellini di Siena, con cui combatterono molti cavalieri tedeschi, mandati da re Manfredi di Hohenstaufen, e gli esuli fiorentini di parte ghibellina capeggiati da Farinata degli Uberti nel settembre del 1260 fu una delle più grandi del Medio Evo europeo. Lâesercito senese inquadrava 18.000 fanti e 400 cavalieri senesi, ...
Cittadinanze medievali: Dinamiche di appartenenza a un corpo comunitario di Autori Vari
Appurata lâinesistenza di un concetto univoco di cittadinanza nellâOccidente medievale, resta lâinteresse per lâeccezionale sperimentazione di forme di aggregazione, funzionamento ed esclusione dei corpi comunitari in quel periodo. I saggi di questo volume, opera dei maggiori medievisti italiani e internazionali, ne approfondiscono tre aspetti: il nesso tra appartenenza alla ...
L'impero che non voleva morire: Il paradosso di Bisanzio (640-740 d.C.) (Piccola biblioteca Einaudi. Big Vol. 888) di John Haldon
Se nel VI secolo l'Impero romano d'Oriente era il piú vasto stato nell'Eurasia, appena un secolo dopo esso si era ridotto drasticamente. Circondato da nemici, devastato da conflitti e malattie, sembrava destinato al collasso, ma non fu cosÃ, e questo saggio ci spiega tutti i motivi per cui ciò non avvenne. Nel 700 d.C. l'Impero aveva perso tre quarti del suo territorio a vantaggio del ...