Adelphi - Pagina 39

Dall'esilio (Piccola biblioteca Adelphi)

Dall'esilio (Piccola biblioteca Adelphi) di Iosif Brodskij Adelphi

La sorte ha voluto che Iosif Brodskij si sia trovato, a distanza di pochi giorni, nell’autunno del 1987, a scrivere i due discorsi qui raccolti, che vengono ad assumere nella sua opera un significato simbolico: il discorso su "La condizione che chiamiamo esilio" e quello per il Premio Nobel di letteratura. Entrambi discorsi dall’esilio, un odierno "Ex Ponto". E qui l’esilio è una ...

Lettere a un giovane poeta - Lettere a una giovane signora - Su Dio (Piccola biblioteca Adelphi)

Lettere a un giovane poeta - Lettere a una giovane signora - Su Dio (Piccola biblioteca Adelphi) di Rainer Maria Rilke Adelphi

Le "Lettere a un giovane poeta" furono realmente indirizzate da Rilke al giovane scrittore Kappus fra il 1903 e il 1908. Pubblicate postume nel 1929, si diffusero in breve tempo nei paesi di lingua tedesca come una specie di breviario – non tanto d’arte quanto di vita. Oggi, nella generale riscoperta di Rilke, ormai sfrondato di quegli omaggi sensibilistici che per molti avevano a lungo ...

Le piccole vacanze (Gli Adelphi)

Le piccole vacanze (Gli Adelphi) di Alberto Arbasino Adelphi

Infanzie ‘favolose’, ragazze ‘deliziose’, ville sepolte fra gli alberi, parchi, piscine, tennis, biblioteche, vigne in collina... Cacce, boschi, cantine sociali, partite a carte, lezioni d’inglese... Piste da ballo, lirica del Novecento, alberghi di sfollati, studi d’avvocato, licei bombardati, desolate vie provinciali negli anni più bui della guerra e del dopoguerra, crocicchi ...

Un gomitolo di concause: Lettere a Pietro Citati (1957-1969) (Piccola biblioteca Adelphi)

Un gomitolo di concause: Lettere a Pietro Citati (1957-1969) (Piccola biblioteca Adelphi) di Carlo Emilio Gadda Adelphi

Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore del Novecento, Carlo Emilio Gadda. Rapidamente, Citati ne conquista la fiducia: e a questo miracoloso soda­li­zio dobbiamo libri come il "Pasticciaccio", "I viaggi la morte", "...

Jakob von Gunten (Gli Adelphi)

Jakob von Gunten (Gli Adelphi) di Robert Walser Adelphi

«Kafka è un caso particolare del tipo Walser», scrisse Robert Musil nel 1914, frase evidentemente ingiusta, ma che pure coglie un nesso essenziale. Grande scrittore che fu amato subito da altri grandi scrittori, come Kafka, Musil o Walter Benjamin, e poi con lentezza, ma sicuramente, ha continuato a conquistarsi lettori fino a oggi, Robert Walser (1878-1956) è, nel nostro secolo, un autore ...

La passeggiata: Racconto (Piccola biblioteca Adelphi)

La passeggiata: Racconto (Piccola biblioteca Adelphi) di Robert Walser Adelphi

"La passeggiata" (1919) è uno dei testi più perfetti di Walser, il grande scrittore svizzero che ormai, soprattutto dopo la pubblicazione delle sue opere complete, viene posto accanto a Kafka, a Rilke, a Musil – ammesso cioè fra i massimi autori di lingua tedesca del nostro secolo. Ma "La passeggiata" ha anche un significato peculiare in rapporto a tutta l’opera di Walser: è in certo ...

La rosa (Piccola biblioteca Adelphi)

La rosa (Piccola biblioteca Adelphi) di Robert Walser Adelphi

"La rosa" è l’ultima pubblicazione voluta da Robert Walser nel 1925, prima di entrare nel lungo silenzio degli anni nella clinica per malattie mentali. Di questo libro disse egli stesso all’amica Resy Breitbach: «"La rosa" è uno dei miei libri migliori, dovrebbero prenderlo in mano solo anziane e nobili signore, perché in questo libro molto c’è da capire e molto da perdonare. È il ...

Pensieri della mano: Da una conversazione con Domenico Rosa (Piccola biblioteca Adelphi)

Pensieri della mano: Da una conversazione con Domenico Rosa (Piccola biblioteca Adelphi) di Tullio Pericoli Adelphi

Anche per chi abbia familiarità col suo universo visivo – disseminato di figure, paesaggi, oggetti, e disegni dentro disegni dentro disegni – lo sguardo di Tullio Pericoli non è facile da ricostruire. Almeno fino a quando non si coglie un dato essenziale e singolarissimo, e cioè che a guidare quello sguardo non è soltanto l'occhio, ma un organo più irrequieto e nervoso, che si lascia ...

L'urlo (Biblioteca minima)

L'urlo (Biblioteca minima) di Robert Graves Adelphi

«Ora, ammesso che si possa riconoscere l’anima di un altro essere umano, uomo o donna, non è mai dato riconoscere la propria». Nel racconto di un alienato a un altro se stesso, la lotta dilaniante e mortale per strapparsi ai luoghi che da sempre generano terrore allo stato puro: i propri sogni.

Colpo di luna (Biblioteca Adelphi)

Colpo di luna (Biblioteca Adelphi) di Georges Simenon Adelphi

Ai bianchi, soprattutto a quelli giovani, fragili e sprovveduti come Joseph Timar, capita, quando arrivano nelle colonie, di prendere un «colpo di luna». Dell’Africa sanno solo quello che hanno letto nei libri, e credono di partire per la grande avventura. Ma allorché si trovano di fronte la faccia vera e torbida del mondo coloniale – da una parte la massa apatica, inafferrabile, ...

37 38 39 40 41 42