Adelphi - Pagina 37
La storia di un matrimonio (Gli Adelphi) di Andrew Sean Greer — Adelphi
«Crediamo tutti di conoscere le persone che amiamo»: così Pearlie Cook comincia a raccontarci gli incredibili sei mesi che sono stati, per il suo matrimonio, una sorta di inesorabile lastra ai raggi X. Siamo nel 1953, in un quartiere appartato e nebbioso di ex militari ai margini di San Francisco, e tutto nella vita dei Cook parla ancora della guerra: la salute cagionevole di Holland, i ...
Le confessioni di Max Tivoli (Gli Adelphi) di Andrew Sean Greer — Adelphi
Max Tivoli nasce nel 1871 a settantâanni, quindi sa che morirà nel 1941 â e ha sempre sotto gli occhi la fatidica scadenza, incisa su una catenella dâoro. Siamo di fronte a un personaggio quanto meno insolito, e indimenticabile â una volta tanto questi attributi vanno presi alla lettera â, come è indimenticabile la sua voce, che rapisce fin dalle prime parole di queste "Confessioni...
Todo modo (Gli Adelphi) di Leonardo Sciascia — Adelphi
Se dovessimo indicare una forma romanzesca capace di rivelare come si compone e come si manifesta quellâimpasto vischioso del potere che la politica italiana ha avuto per lunghi anni il funesto privilegio di produrre, basterebbe rimandare alle asciutte pagine di "Todo modo", alla scansione crudele dei suoi episodi, che solcano una materia informe, torbida e sinistra, quale nessun altro ...
Confessioni di un borghese (Biblioteca Adelphi) di Sándor Márai — Adelphi
A trentaquattro anni, quando tanti muovono i primi passi nella vita letteraria, Márai pubblicò un libro di memorie di allarmante, definitiva maturità : "Confessioni di un borghese". E lo fece in un momento (la metà degli anni Trenta) in cui, anche se pochi se ne rendevano conto, tutto ciò che era accaduto in precedenza assumeva una tinta di vecchia Europa, sebbene si presentasse a volte ...
Terra, terra!... (Biblioteca Adelphi) di Sándor Márai — Adelphi
Nel 1969, dopo ventâanni di esilio (e trentacinque dalla pubblicazione delle "Confessioni di un borghese", il primo suo volume di memorie), Márai decide di sfogliare quellâalbum di immagini morte che si porta dentro e di raccontare gli anni atroci del dopoguerra. In un montaggio implacabile e sontuoso ci fa sfilare quelle immagini davanti agli occhi: dallâapparizione fantasmagorica dei ...
Il caso Schirmer (Gli Adelphi) di Eric Ambler — Adelphi
Jena, ottobre 1806: il sergente Franz Schirmer, gravemente ferito in battaglia, trova rifugio presso la famiglia locale dei Dutka. Subito dopo, con brusco stacco cinematografico, ci troviamo trasportati in uno studio legale novecentesco, dove lâavvocato George L. Carey viene incaricato di scovare il destinatario della favolosa eredità di Amelia Schneider Johnson, vedova Schirmer. Per ...
Tempo scaduto (Gli Adelphi) di Eric Ambler — Adelphi
Partito alla ricerca di un manoscritto perduto di Ne?aev â il nichilista russo capostipite di ogni specie di terroristi contemporanei â, il protagonista di questo romanzo, Robert Halliday, si ritrova sulle tracce di uno sceicco degli Emirati noto come «il Principe», che dal fondo di una miniera abbandonata nelle Alpi austriache progetta di compiere attentati devastanti con armi chimiche ...
L'uomo che guardava passare i treni (Gli Adelphi) di Georges Simenon — Adelphi
La sera di un giorno qualsiasi, Kees Popinga si appresta a fumare un sigaro. Anche la sua vita è qualsiasi, e questo lo rallegra. Impiegato di una solida ditta olandese, è abituato a spartire le sue ore con perfetta regolarità . I suoi sentimenti non usano deviare, se non impercettibilmente, come per esempio per «quella certa emozione furtiva, quasi vergognosa, che lo turbava vedendo passare...
Le finestre di fronte (Gli Adelphi) di Georges Simenon — Adelphi
Siamo a Batum, sul Mar Nero, nei primi anni di Stalin. Adil bey è il nuovo console turco. Comincia a guardarsi intorno. Entra nel suo ufficio, «sporco di quella sporcizia lugubre che si ritrova nelle caserme e in certi uffici pubblici». Dà unâocchiata fuori e vede due persone affacciate alla finestra di fronte. «Prendevano il fresco, nellâoscurità , in silenzio». Più tardi vedrà il ...
Turista da banane: o Le domeniche di Tahiti (Biblioteca Adelphi) di Georges Simenon — Adelphi
Oscar Donadieu, giovanotto sensibile e introverso, ultimo erede di un potente clan di armatori della Rochelle, sbarca a Tahiti sognando «di immergersi nella natura, di vivere a tu per tu con lei e con lei sola, rinunciando agli agi della civiltà ». Eppure, già nel corso della traversata, qualcuno lo ha messo in guardia: «Forse farebbe meglio a non scendere dalla nave e a tornarsene dritto ...